Influenza stagionale, D’Amato: “Al via sperimentazione vaccino con spray nasale in asili e materne”

"L’influenza stagionale è arrivata. È stato isolato il primo caso. Si tratta di un ragazzo di 29 anni di Santa Marinella che accusava febbre, tosse e mal di gola. E che aveva completato il ciclo vaccinale anti covid. Ora ci aspettiamo una progressione”. Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera. Un'occasione per ricordare a tutti "l'importanza di fare il vaccino". "È partita con tre settimane di anticipo e procede spedita, siamo già a più di 180mila somministrazioni. E presto arriveranno altre tre novità", ha aggiunto l'assessore. Le novità menzionate da D'Amato sono: la vaccinazione anche nelle 1500 farmacie del Lazio, la vaccinazione per i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni con spray nasale, e la seconda somministrazione del siero antinfluenzale in un'unica seduta.
Prenotate 1 milione e 700mila dosi di vaccino antinfluenzale
Rispetto allo scorso anno, ha spiegato D'Amato, sono aumentate le richieste per il siero antinfluenzale, che questa volta però non è obbligatorio per una certa fascia d'età ma solo fortemente raccomandato. "Quest’anno a febbraio ne abbiamo prenotate 1 milione e 700mila dosi e puntiamo ad aumentare il numero di vaccinati di almeno centomila. Anche perché tra ricoveri in ospedale e decessi, ogni anno si registravano nel Lazio circa 800 casi avversi", ha spiegato. Per quanto riguarda l'aumento dei casi di coronavirus, sembra sia legato al fatto che con il green pass obbligatorio le persone hanno cominciato a fare anche più tamponi, con la conseguenza che risultano più contagi rispetto a quelli degli scorsi mesi.