Incidente a Genzano, corriere travolge una donna: Antonietta muore dopo due giorni di agonia
Non ce l'ha fatta la donna rimasta coinvolta nell'incidente stradale avvenuto a Genzano di Roma. Il sinsitro è avvenuto nella tarda mattinata di venerdì scorso 17 settembre in via Molise. La vittima, Antonietta Massimi, settantanove anni del posto, è deceduta nella notte di domenica 19 settembre a causa delle gravi ferite e traumi riportati, che non le hanno purtroppo lasciato scampo. L'anziana è morta dopo due giorni di agonia, in un letto del Policlinico Umberto I di Roma, dove era arrivata con l'eliambulanza in codice rosso e dove si trovava ricoverata. Secondo quanto ricostruito rispetto alla dinamica dalle forze dell'ordine, la donna si trovava in strada nel Comune della provincia a Sud di Roma nel territorio dei Castelli Romani, quando, improvvisamente, un corriere condotto da un trentenne l'ha investita. Ora il fattorino è indagato per omicidio stradale, un atto dovuto, per consentire le indagini e fare chiarezza sulla morte della donna. In suo soccorso dopo il violento impatto con il veicolo è arrivato il personale sanitario, che l'ha soccorsa e l'ha trasportata in codice rosso nel nosocomio romano, dov'è stata affidata alle cure dei medici.
Fattorino indagato per omicidio stradale, furgone sequestrato
Sul posto, poco distante dal luogo dell'incidente, è atterrata l'eliambulanza, che l'ha presa in carico per il trasferimento nella Capitale. Nonostante le cure dei medici dopo due giorni è sopraggiunto il decesso. Presenti per i rilievi scientifici a seguito dell'investimento i carabinieri di Genzano, che hanno svolto gli accertamenti del caso e hanno ricostruito la dinamica dell'accaduto, per verificare eventuali responsabilità a carico del conducente del furgone coinvolto nel sinistro che, come da prassi, è stato posto sotto sequestro. Inevitabili i disagi alla ciracolazione, con i vigili urbani che hanno lavorato per gestire il traffico, tornato alla normalità nelle ore successive.