Ilaria Sula, a giudizio immediato la madre di Mark Samson: lo avrebbe aiutato a nascondere il corpo

Giudizio immediato per la madre di Mark Samson, reo confesso del femminicidio di Ilaria Sula. La donna, secondo le accuse, lo avrebbe aiutato a nascondere il corpo della ragazza: l'accusa è quella di concorso in occultamento di cadavere, aggravato dal nesso teleologico, ovvero dall'aver commesso il reato al fine di occultarne un altro.
A prendere la decisione è stata presa dalla gip di Roma Antonella Minunni. La settimana scorsa era arrivata anche la notizia del giudizio immediato anche per Mark Samson.
Ilaria Sula uccisa dall'ex a Roma
Ilaria Sula è stata uccisa a Roma alla fine dello scorso marzo. Samson l'ha invitata a casa e poi si è scagliato conto di lei con un coltello, nell'appartamento del quartiere Africano in cui viveva con i genitori. Il corpo della giovane è stato poi nascosto in una valigia di cui il ragazzo si è liberato buttandola in un dirupo a Capranica Prenestina, a una quarantina dalla Capitale.
Samson deve rispondere di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi, dal legame affettivo e dall'occultamento di cadavere.
La posizione della madre di Samson
L'udienza del processo nei confronti della madre di Samson è prevista per il prossimo 10 dicembre di fronte al tribunale di Roma in composizione monocratica. Non è escluso che possa chiedere un rito alternativo, come il patteggiamento. "Mamma, abbiamo una valigia grande?, mi ha chiesto", ha raccontato la donna a chi indaga. "L'ho aiutato io a ripulire e a cancellare le tracce di sangue", ha aggiunto.
Nella ricostruzione degli inquirenti, inoltre, sarebbe stata lei a nascondere il telefono di Ilaria Sula, lo stesso utilizzato poi da Samson per cercare di creare depistaggi nei confronti di parenti e amici, fingendosi la ragazza.