Il presepe dello Spallanzani: tra i personaggi medici, pazienti e infermieri

Don Cèsar e don Gerardo, i cappellani dell'Istituto Spallanzani, nel loro tempo libero hanno realizzato il presepe che si trova nell'atrio dell'ospedale romano. Tra i personaggi, ci sono medici che pregano con la mascherina, infermieri e pazienti sulla carrozzina, realizzata con una scatola di cotton fioc, il personale delle pulizie e un'infermiera sdraiata a terra. "È il nostro regalo per l'ospedale che ci è stato assegnato", spiegano i due cappellani in un video pubblicato sul sito dell'istituto.

Gli auguri di Natale del direttore sanitario Francesco Vaia
Il direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, ha voluto rivolgere i suoi auguri di Natale a tutti: "La direzione sanitaria vuole farvi tanti auguri di buon Natale e di buon anno nuovo. Questa mattina abbiamo accolto la Comunità di Sant'Egidio e la direzione del carcere di Rebibbia per creare un ponte della solidarietà tra tre mondi che sono molto vicini, i tre mondi della sofferenza: i malati, i carcerati, i più poveri. Il virus è un virus vigliacco e assolutamente debole con i più forti, ma è prepotente con i più fragili. Ma noi lo sconfiggeremo e dobbiamo impegnarci anche per sconfiggere le vecchie e le nuove povertà. Buon Natale e buon anno nuovo".
Allo Spallanzani il 26 dicembre arriveranno le prime dosi dei vaccini destinati all'Italia e dall'istituto partiranno per raggiungere tutte le regioni per il V-Day europeo fissato per il 27 dicembre. La prima persona a cui verrà somministrata la prima dose del vaccino Pfizer-BionTech è l'infermiera Claudia Alivernini, 29 anni, che lavora proprio allo Spallanzani.