7.076 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Madonna di Trevignano, news su Gisella Cardia

Gisella Cardia va da Bruno Vespa: dice di essere nata morta e di combattere con il diavolo

Gisella Cardia, la veggente che sostiene di vedere la Madonna a Trevignano Romano, intervistata da Bruno Vespa a Porta a Porta ha raccontato la sua versione dal cambio di nome all’ultimo raduno del 3 maggio scorso. E ha spiegato di essere nata morta e di lottare contro il diavolo durante la Quaresima.
A cura di Alessia Rabbai
7.076 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Maria Giuseppa Scarpulla alias Gisella Cardia, la veggente siciliana che sostiene di vedere la Madonna a Trevignano Romano è stata ospite per un'intervista in esclusiva a Porta a Porta nella puntata dello scorso 11 maggio. Bruno Vespa le ha posto alcune domande, per "fare chiarezza" su alcuni aspetti della sua vita e del caso che la riguarda dal 2016, dalle preghiere in casa ai raduni di nel campo dei rosari il 3 di ogni mese, finiti all'attenzione dei media. Dal mistero dello pseudonimo all'ultima apparizione del 3 maggio scorso, passando per le sue presunte visioni e i messaggi "celesti".

Vespa chiede "perché Maria Giuseppa Scarpulla è diventata Gisella Cardia? È scappata dal passato?". La veggente risponde: "Anagraficamente mi chiamo Maria in onore della Madonna, perché già la mia nascita è stata una grazia. Mia madre e mia zia mi hanno sempre raccontato che sono nata morta, mi avevano buttata come uno straccio vecchio su un marmo dell'ospedale, perché non mi batteva il cuore. La sorella di mia mamma allora andò a pregare una statua della Madonnina in ospedale chiedendole la grazia". Poi chiamarono mia madre e le dissero: "Signora, la bambina è viva".

Le presunte apparizioni

Bruno Vespa ha poi chiesto chiarimenti sulle presunte apparizioni, in merito a chi Gisella Cardia sostiene di vedere, perché ci sarebbe molto affollamento tra la Madonna, i santi, Gesù e Dio. "Gesù mi ha lasciato dei messaggi, è bellissimo. Ha i capelli lunghi, è alto e giovane. Dio non l'ho mai visto, c'era solo una grande luce, ha una voce molto forte. La logica del cielo è diversa da quella umana" ha detto. E Vespa le ha risposto: "È difficile anche crederci".

La diocesi di Civita Casetellana sulla vicenda lavora con una Commissione di esperti, che stanno esaminando la documentazione e stanno ascoltando varie testimonianze, per potersi poi esprimere quando lo riterrà opportuno, se il fatto costa o no di soprannaturalità. "Non mi metto a confronto con le apparizioni riconosciute dalla Chiesa" chiarisce Gisella. Vespa incalza: "E fa bene".

Le stimmate

Il giornalsita ha chiesto a Gisella Cardia delle stimmate e del perché non si siano viste, come se in qualche modo siano passate inosservate e lei ha detto: "In Quaresima oltre alle stimmate devo affrontare tanti combattimenti. Mio marito mi ha trovata attaccata al muro a mezzo metro da terra con lividi sul collo, che poi sono spariti. Avevo delle mani strette introno al collo. Era il diavolo".

7.076 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views