1.221 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Genzano, trovata fra i rifiuti la lapide di un bambino: è morto a 6 anni, nel 1972

La lapide è stata rinvenuta per caso, fra i rifiuti abbandonati sul ciglio di una strada provinciale: non si sa come sia finita lì né da dove arrivi.
A cura di Beatrice Tominic
1.221 CONDIVISIONI
Foto da Castellinotizie.it
Foto da Castellinotizie.it

È stata ritrovata a Genzano di Roma, comune dei Castelli Romani a sud ovest della capitale: in mezzo ai rifiuti in quella che sembra essere una vera e propria discarica a cielo aperto, qualche giorno fa è apparsa una lapide. Il ritrovamento della lapide è avvenuto, in particolare, in una zona a sud della cittadina, fra via dei Landi, la strada che collega la via Appia Vecchia e la più trafficata Cisterna -Campoleone: è qui che, all'altezza di via del Mennone,  fra materassi, bottiglie di vetro spaccate e sedili abbandonati, fa capolino con i suoi colori chiari una vecchia lapide abbandonata. Priva di foto, soltanto avvicinandosi è possibile scoprire, leggendo le date di nascita e morte, che si tratta della lapide di un bambino.

La lapide rinvenuta Genzano: a chi appartiene

Una parte del marmo, sui toni caldi del colore beige, del bianco e del marrone, ormai appare rovinato, mentre dall'altra, con il nome e il cognome (nella foto in alto oscurati), appaiono ben leggibili le date di nascita e morte: il piccolo, nato il 25 settembre del 1965, è morto in piena estate, il 6 agosto del 1972, quando non aveva ancora compiuto neppure 7 anni. Circa 50 anni dopo la morte del bambino la lapide, da cui è stata staccata la foto del bimbo, è riapparsa lungo la strada, probabilmente estratta dal muro di un cimitero.

L'intervento delle forze dell'ordine

Non appena è stata rinvenuta la lapide, sul posto sono arrivate le forze dell'ordine che hanno iniziato i controlli: l'amministrazione comunale aveva già promesso l'installazione di telecamere di videosorveglianza nell'area, perché presa d'assalto per lo sversamento illegale dei rifiuti. Secondo quanto riportato dalla testata Castelli Notizie.it, dalle prime verifiche è emerso, però, che la lapide non proviene dal cimitero di Genzano, distante dal luogo del ritrovamento appena 5 chilometri: la dichiarazione è arrivata direttamente dal custode dello stesso cimitero.

1.221 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views