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Fuga di gas all’Hotel Raganelli sull’Aurelia a Roma: 7 persone ricoverate per monossido, 96 evacuate

Sette ricoverati per inalazione di monossido di carbonio è il bilancio di una fuga di gas all’Hotel Raganelli di via Aurelia a Roma. Evacuati 96 ospiti. I vigili del fuoco: “La situazione è sotto controllo e si sta provvedendo al sequestro della caldaia”.
A cura di Alessia Rabbai
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Hotel Raganelli (Google Maps)
Hotel Raganelli (Google Maps)

Una fuga di gas all'Hotel Raganelli in via Aurelia a Roma stamattina ha fatto scattare l'allarme. È successo lunedì 14 luglio nella struttura alberghiera all'altezza del civico 738. Il bilancio è di sette persone ricoverate per inalazioni di monossido di carbonio, tra le quali c'è anche un operatore sanitario. Sono state evacuate in via precauzionale novantasei persone ospiti della struttura. L'ipotesi è che la fuga di gas sia stata provocata da un malfunzionamento della caldaia presente nell'hotel, che verrà posta sotto sequestro per gli accertamenti del caso.

La fuga di gas all'Hotel Raganelli a Roma: cosa è successo

Secondo quanto ricostruito i fatti risalgono alla mattinata presto di oggi. Era poco prima delle ore 4.30 quando c'è stata una fuga di gas all'interno dell'Hotel Raganelli. A dare l'allarme è stato il personale di turno dell'albergo che, avvertendo un forte odore, ha chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, chiedendo l'intervento urgente dei vigili del fuoco.

Ricevuta la segnalazione la Sala operativa del Comando provinciale di Roma ha inviato in via Aurelia la squadra 4A, il Carro Rilevamento Radioattivo e Chimico Nucleare Biologico Chimico, per i rilevamenti strumentali, il Capo turno e il funzionario di servizio. I pompieri hanno dato il via alle operazioni all'interno della struttura alberghiera, ad essere interessate sono state ben quarantaquattro stanze su quarantasei, quasi tutte.

Sette intossicati, 96 ospiti evacuati

Novantasei ospiti sono stati fatti uscire fuori dall'hotel in via precauzionale. Per sette persone, compreso un operatore sanitario, sono state necessarie cure mediche urgenti. Intossicati dal monossido di carbonio, sono stati trasportati in ospedale. Sul posto sono infatti giunti vari mezzi di soccorso, per agevolare le operazioni. Da quanto si apprende al momento la situazione è sotto controllo, la caldaia verrà sequestrata.

Sul posto anche le forze dell'ordine, per gli accertamenti di propria competenza, che hanno ascoltato alcune persone e ricostruito la dinamica dell'accaduto. Al vaglio eventuali responsabilità a carico dei titolari della struttura. Da chiarire se la caldaia sia stata sottoposta ad una corretta e costante manutenzione.

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