1.416 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Da commessa a regina del riciclaggio internazionale: la 28enne è latitante

Risulta all’estero irreperibile Camilla Fabri, ex modella e commessa. Il gip ha disposto 5 misure di custodia cautelare per le persone che ruotano intorno alla vicenda del costoso appartamento di via dei Condotti.
A cura di Alessia Rabbai
1.416 CONDIVISIONI
Immagine

Sono cinque gli arresti scattati nei confronti di altrettante persone che gravitano intorno alla vicenda di riciclaggio legata alla ex modella e commessa di Fidene Camilla Fabri, che viveva in un appartamento di 5 milioni di euro in via dei Condotti. Il giudice delle indagini preliminari ha infatti emesso le ordinanze di custodia cautelare a seguito delle complesse indagini condotte dai militari del Nucleo Valutario della Guardia di Finanza di Roma, coordinate dalla Procura della Repubblica con il pubblico ministero Francesco Cascini. Come riporta Il Corriere della Sera, agli arresti domiciliari, insieme al marito della sorella di Camilla Fabri, ci sono Lorenzo Antonelli, anche lui all’estero, mentre le due zie Fabri, Arianna e Patrizia Fiore, ripettivamente di 47 e 45 anni sono finite in carcere. L'accusa per tutti è di l’associazione a delinquere e a vario titolo di riciclaggio, l’autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di beni. Camilla attualmente si trova fuori dall'Italia ed è irreperibile, mentre il marito cinquantunenne Alex Naim Saab Moran è detenuto negli Stati Uniti.

Le misure di custodia cautelare emesse dal gip sono scattate al termine delle indagini iniziate tre anni fa, che hanno visto Guardia di Finanza e Procura impegnate nello scandalo degli aiuti umanitari in Venezuela e l’imprenditore Saab Moran, il quale risulta imputato di fronte all’autorità giudiziaria statunitense con i reati ipotizzati di corruzione e di appropriazione indebita. I finanzieri nel 2019 hanno sequestrato il costoso appartamento nel cuore del centro storico della Capitale della moglie e 1,8 milioni di euro presenti sul un conto corrente di una banca italiana. Il marito della sorella di Camilla sarebbe ritenuto responsabile rispetto alla vicenda dell’appartamento di via Condotti: Fabri avrebbe infatti acquistato il diritto di abitazione vitalizio, mentre la nuda proprietà risulta acquistata dalla società di diritto inglese, Kinloch Investments, da lui rappresentata. In realtà risulta che il capitale sociale della stessa è interamente detenuto da Fabri.

1.416 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views