video suggerito
video suggerito

È ufficiale: la giunta Rocca trasformerà l’ex storico Cinema Metropolitan in un centro commerciale

Il cinema Metropolitan di via del Corso diventa un centro commerciale. A stabilirlo è stata la Regione Lazio con l’approvazione di una delibera: “Sappiamo che la cultura tira poco, ma così è davvero troppo”.
A cura di Beatrice Tominic
109 CONDIVISIONI
Il cinema Metropolitan in via del Corso.
Il cinema Metropolitan in via del Corso.

Un centro commerciale in pieno centro città, al posto di un cinema storico. Questo è quanto approvato in Regione Lazio nei giorni scorsi. L'ipotesi era stata manifestata almeno due anni fa, ma con il tempo è diventata sempre più concreta grazie anche all'istituzione della legge regionale di Fratelli d'Italia che consente la trasformazione dei cinema chiusi e abbandonati da oltre dieci anni in mega negozi, palestre o centri commerciali.

Fra queste proprio il Metropolitan, che si trova nel rione Campo Marzio, al civico 7 di via del Corso e affaccia su piazza del Popolo. Già lo scorso gennaio sono iniziate a circolare voci in merito alla possibilità di trasformare l'immobile in un megastore. E la certezza è arrivata qualche giorno fa, con l'approvazione della delibera in Regione Lazio.

L'approvazione della delibera

Il Cinema Metropolitan è stato dismesso oltre dieci anni fa, a seguito della totale cessazione dell’attività cinematografica e "costituisce con la sua chiusura funzionale e manutentiva, rilevante fattore di degrado urbano della tratta iniziale di via del Corso comportando non soltanto una grave perdita in termini di vivibilità, sicurezza, decoro dell'ambito urbano, con la sottrazione di spazi di pregio alla città, ma anche una grave perdita in termini di fruibilità dell’offerta socioeconomica", si legge della delibera, in cui viene esplicitata la "desertificazione e la dismissione delle sale cinematografiche storiche" come "un dato reale e incontrovertibile nella realtà romana".

Per questa ragione, al fine di contrastare possibili situazioni di degrado, viene proposta e, successivamente, approvata il cambio di destinazione d'uso dello stabile "inserita all'interno di un contesto urbano oggetto di
riqualificazione e di pedonalizzazione della viabilità locale".

Il commento di Valeriani: "La cultura tira poco"

Non sono tardati ad arrivare i primi commenti. "La giunta Rocca ha deciso di revocare gli atti della precedente amministrazione che non consentiva la trasformazione dell'ex cinema Metropolitan, chiuso da molto tempo, in uno spazio con il 90% della superficie destinata ad area commerciale, e il restante 10% per uffici e una piccolissima sala cinematografica – ha commentato il consigliere della Regione Massimiliano Valeriani – Decidemmo così perché c'era una legge regionale che permetteva il cambio di destinazione d’uso di questi spazi, ma senza prescindere dalla loro vocazione: almeno il 70% della superficie, infatti, doveva mantenere la sua funzione culturale, lasciando il 30% ad attività di supporto commerciale", spiega in una nota affidata ai social network, ripercorrendo quanto accaduto in precedenza.

"Ci furono polemiche, ma noi bocciammo quel progetto perché non considerava le proporzioni indicate dalla legge regionale. Adesso invece si può: dopo aver tentato una operazione su tutti i cinema dismessi per trasformarli in centri commerciali, un progetto bloccato grazie all'impegno dell'opposizione consiliare e della società civile, ora la giunta di destra punta su una nuova interpretazione della normativa, più permissiva diciamo. E il progetto Metropolitan decolla", aggiunge, prima di lasciarsi a un'amara considerazione.

"È meglio un cinema chiuso e abbandonato o un centro commerciale con megastore? La cultura tira poco, bisogna aiutarla e se necessario serve affiancarle attività commerciali di supporto – è costretto ad ammettere – Non lo nega nessuno, ma così la bilancia pende tutta sul commercio e annulla la cultura. Così è un'altra cosa".

109 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views