È morto Agostino Zaccardo: il leggendario collezionista di auto d’epoca

Nella giornata di ieri, domenica 6 febbraio, è morto Agostino Zaccardo, il collezionista di automobili d'epoca di 83 anni. L'uomo è stato un esperto di automobili storiche e nel territorio della città di Roma, dove viveva e dove è morto ieri in mattinata, è stato uno dei maggiori punti di riferimento per molti collezionisti come lui. Come si legge oggi in un articolo pubblicato da Leggo, Agostino Zaccardo, appassionato di auto storiche e d'epoca, è stato fra i fondatori di uno dei più antichi circoli romani. Una volta andato in pensione, si è impegnato con dedizione per la realizzazione del museo storico dell'Anas, la società che si occupa e gestisce le infrastrutture e le reti stradali, statali e autostradali, nel nostro Paese. Soltanto nel 2000, infatti, Agostino Zaccardo ha smesso di lavorare per questa azienda in qualità di funzionario. Fino alla sua morte, invece, ha ricoperto il ruolo di commissario tecnico dell' Automobile Storico Italiano, la federazione dei club italiani che riunisce gli appassionati di veicoli storici.
I raduni delle automobili d'epoca e la passione per la Topolino 1936
Fra le tante automobili d'epoca e storiche, Agostino Zaccardo preferiva la Fiat 500, soprannominata "Topolino", del 1936, una berlina a due posti dal design tondeggiante. La passione per tutte le automobili d'epoca, però, lo ha sempre portato ad organizzare raduni di diversi veicoli d'epoca a Montesacro, nel quartiere in cui oggi si svolgono i funerali. Oggi suo figlio Gianluigi, infatti, racconta: "Proprio da piazza Sempione ogni anno, a giugno, in occasione della festa di quartiere si teneva un raduno di due giorni con collezionisti provenienti da tutta Italia organizzato da mio padre. Si sfilava da via Nomentana a piazza San Pietro, di domenica, per la benedizione domenicale del Papa." Oggi, insieme a suo fratello, Gianluigi desidera organizzare un nuovo raduno in sua memoria.