D’Amato: “Da metà aprile nel Lazio le visite mediche si prenoteranno online come i vaccini”

Visite mediche specialiste prenotate online come si è fatto finora con i vaccini anti-covid. Questo quanto avverrà da metà aprile nel Lazio, dove accanto al classico sistema del Recup – dove spesso è difficile prendere la linea e parlare con un operatore – si potrà accedere alla prenotazione delle prestazioni mediche tramite un sito dedicato. A dichiararlo è stato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato in un'intervista rilasciata a Il Messaggero. "Oggi per prenotare una visita fai il numero del Recup oppure vai allo sportello, accanto a questo sistema, che resta in vigore, si aggiunge una novità: ci si potrà collegare da pc al sito regionale, inserendo il numero della tessera sanitaria e il codice della ricetta dematerializzata prescritta dal medico – spiega l'assessore – A quel punto sulla schermata apparirà la visita che si deve effettuare e i luoghi dove è erogata, a partire da quelli nell’Asl di residenza. Scorrendo l’elenco completo si potrà scegliere il posto, il giorno e l’orario proprio come avviene con gli Hub vaccinali e si prenota la visita. Per noi è una rivoluzione che stiamo organizzando a tappe".
Il progetto dovrebbe partire da metà aprile. Oltre al sito dedicato, ci sarà anche un'applicazione per tablet e smartphone tramite la quale si potrà inquadrare il codice a barre della ricetta dematerializzata dal medico e fissare un appuntamento, che sarà ricordato all'utente 72 ore prima. A quel punto si potrà confermarlo oppure annullarlo. Il ticket può invece essere pagato o fisicamente nelle tabaccherie, oppure online con ‘PagoPA'. "Quelle che entreranno a regime secondo questa nuova modalità sono 68 prestazioni, tra prime visite e anche esami di diagnostica. Partiamo con un primo step, ovvero con 12 visite, da quella cardiologica a quella oculistica fino alla visita dermatologica che rientrano nella fascia ‘D', differita e ‘P' programmata per le quali le prestazioni devono essere erogate entro un tempo determinato, ovvero tra i 30 e i 60 giorni", continua D'Amato.