“Dacci 20 euro o ti ammazziamo”: adolescenti minacciano di morte un 15enne e picchiano il padre

Rischiano di finire a processo quattro adolescenti di età compresa tra i tredici e i sedici anni, che hanno aggredito un quindicenne e picchiato il padre intervenuto per difenderlo. I fatti sono avvenuti a inizio giugno scorso in zona Fonte Nuova a Roma. Come riporta La Repubblica, il giovane stava portando a spasso il cane sotto casa, quando il gruppo di coetanei lo ha accerchiato e la vittima si è sentita gridare contro "Dammi 20 euro o ti ammazzo".
Aggredito i padre intervenuto per difenderlo
Il quindicenne è rimasto impietrito, non credeva a ciò che sentiva da ragazzi che avevano più o meno la sua età. Si è sentito ripetere: "Dacci 20 euro, o ti ammazziamo il cane". Il padre del giovane, un cinquantenne, vedendo che il figlio si trovava in difficoltà, è intervenuto per capire cosa stesse accadendo. Alla vista del genitore che si avvicinava i ragazzi hanno detto tra loro: "Dagli una bomba in faccia". Uno degli adolescenti del gruppo lo ha colpito in pieno volto, ferendolo. Si sono poi allontanati, facendo perdere le proprie tracce. Grande lo spavento per il quindicenne minacciato dai coetanei, mentre suo padre a seguito dell'aggressione è dovuto ricorrere a cure mediche in ospedale.
L'uomo ha la mandibola fratturata e una prognosi di 35 giorni
Finito in pronto soccorso, i medici sono intervenuti sulla frattura alla mandibola e danni ai denti, ne avrà per trentacinque giorni. Uno dei quattro, un tredicenne di Fonte Nuova, sarebbe coinvolto anche nella violenza sessuale su una sedicenne, che è stata palpeggiata da un gruppo di coetanei in piazzale don Luigi Sturzo il 22 dicembre scorso. Un episodio per il quale i carabinieri hanno già arrestato un quindicenne e un sedicenne del Laurentino.