Continua la pulizia straordinaria di Gualtieri, ma c’è già primo ostacolo: scioperano spazzini Ama

Continuano le operazioni di pulizia straordinaria di Roma volute dal nuovo sindaco Roberto Gualtieri. Ma c'è già il primo ostacolo per il primo cittadino, e non è di poco conto: oggi, infatti, scioperano i dipendenti di Ama, la municipalizzata che si occupa della raccolta e della gestione dei rifiuti. Il problema è di tipo contrattuale e per questo i sindacati Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel hanno indetto uno sciopero proprio per la giornata di oggi. I rappresentanti dei lavoratori hanno scritto al primo cittadino che l'agitazione "si è resa inevitabile a causa di un incomprensibile atteggiamento di chiusura da parte delle associazioni datoriali sul rinnovo contrattuale delle lavoratrici e dei lavoratori del settore ambiente, scaduto oramai da 28 mesi. Riteniamo utile, anche per il bene della comunità che lei rappresenta, raggiungere in maniera condivisa obiettivi che valorizzino il nostro lavoro, essenziale per garantire la pulizia il decoro e l'igiene migliorando, contestualmente, le condizioni sociali, la salute e la sicurezza di operatrici e operatori del settore". Il rischio più grosso è un nuovo sciopero durante il periodo natalizio, proprio quando i rifiuti aumentano di circa un terzo nella Capitale. Questo potrebbe causare gravi problemi per la raccolta e, di conseguenza, per la pulizia delle strade.

Rifiuti Roma, rischio emergenza durante le feste di Natale

Insomma, il piano straordinario di Gualtieri, potrebbe rivelarsi inutile, se a Natale gli spazi vicino ai cassonetti torneranno a riempirsi di rifiuti. A parlare di uno sciopero a Natale sono gli stessi sindacati: "Riteniamo necessaria l'assunzione di responsabilità da parte di tutte le istituzioni per contribuire alla risoluzione di questa lunga vertenza ed evitare ulteriori iniziative di mobilitazione che potrebbero ricadere inevitabilmente a ridosso delle festività natalizie. Sentivano il dovere di segnalarle questa situazione affinché, se lo ritiene utile, possa operare – nell'ambito delle sue responsabilità e prerogative – per risolvere questa vertenza ed impedire l'inasprimento di un conflitto che non potrà che crescere".

Il piano di pulizia straordinaria voluto da Gualtieri

Il piano di pulizia straordinaria della città prevede una serie di interventi fino alla fine del 2021 con un investimento di circa 40 milioni di euro. Il piano prevede la pulizia e lo spazzamento delle strade, la manutenzione e la pulizia di tombini e caditoie, la rimozione delle piccole discariche abusive a lato delle carreggiate e la cura del verde e delle aiuole. Si tratta, ha spiegato il sindaco Gualtieri, di un "lavoro capillare e coordinato che sta riportando decoro nelle strade e nelle piazze della capitale, ma che rappresenta solo l’inizio di un percorso che vedrà tutti impegnati nel rendere ordinaria amministrazione ciò che oggi definiamo un piano straordinario di interventi". Il programma di pulizie straordinarie andrà avanti anche in queste ore ma, come detto, già oggi dovrà fare i conti con il primo intoppo. E durante le feste di Natale, con l'aumento dei rifiuti, si ripresenterà il problema strutturale che riguarda gli impianti di trattamento e smaltimento, che restano carenti.