Condannate due maestre di asilo, strattonavano e minacciavano gli alunni: “Ti ammazzo”
Strattonavano i bambini, vietavano loro di andare al bagno, li minacciavano: "Ti ammazzo!". Due maestre di una scuola materna di Ferentino, provincia di Frosinone, sono state condannate dai giudici del tribunale di Frosinone con l'accusa di abuso di mezzi di correzione e disciplina nei confronti dei loro venti alunni, che all'epoca dei fatti, tra il 2014 e il 15, avevano tra i 2 e i 4 anni.
Le accuse
Le accuse nei confronti delle due donne sono pesanti. Avrebbero per esempio "strattonato e trascinato i bimbi afferrandoli per un braccio", gli avrebbero vietato in diverse occasioni di andare in bagno e li avrebbero minacciati con frasi come "ti ammazzo". Questo comportamento avrebbe causato ai piccoli "disturbi traumatici e post traumatici quali la fobia scolare, disturbi del controllo degli impulsi e chiusura relazionare".
Le indagini sulle due maestre
Le indagini, stando a quanto si apprende, sono partite in seguito alla denuncia presentata da alcuni genitori dei bambini. A fare insospettire le famiglie erano stati alcuni comportamenti dei figli: piangevano inspiegabilmente, avevano cominciato a fare la pipì a letto e non volevano più andare a scuola. Per questo alcuni genitori si sono presentati in caserma e hanno raccontato tutto ai carabinieri. La procura di Frosinone ha aperto un fascicolo e ha disposto l'installazione di alcune telecamere nascoste all'interno delle aule. Analizzando i filmati, le responsabilità delle maestre sono apparse evidenti. Il rinvio a giudizio per le due docenti è stato disposto a ottobre del 2019 e adesso, dopo più di tre anni dalla richiesta della procura, sono state condannate.