Cinghiali a Roma, l’attrice Isabella Rossellini immortala il suo incontro con gli ungulati (VIDEO)

Ancora cinghiali a Roma: da tempo le cronache della città parlano degli ungulati sempre più vicini ai centri abitati della capitale, ma quando si vedono per la prima volta è difficile non stupirsi. È quello che è successo all'attrice Isabella Rossellini che ha condiviso sul suo profilo Instagram un filmato in cui appare estremamente divertita di fronte all'incontro con gli animali, ormai abitanti della capitale a tutti gli effetti.
Il video dei cinghiali di Isabella Rossellini
"Wild board running around the streets of Rome", cioè I cinghiali corrono per le strade di Roma, si legge sotto al video, condiviso sul social network. Nelle immagini l'attrice, figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, riprende gli animali mentre si trova a bordo di un'automobile. Con la bocca aperta accenna un sorriso e gli occhi, nella spessa montatura nera dei suoi occhiali, sono spalancati: "I cinghiali a Roma", dice, inquadrandone uno sul marciapiede, vicino ad un albero e un secondo che, invece, si trova già proprio in mezzo a due cassonetti della spazzatura. Un'altra voce, nel frattempo, prova a fare delle ipotesi: "Stanno litigando per il cibo".
Isabella Rossellini, nata e cresciuta a Roma, da pochi giorni è rientrata nella sua città natale. Stando allo stupore possiamo immaginare che non fosse a conoscenza della presenza dei cinghiali anche nelle zone più centrali della città. Oppure, semplicemente, che non li avesse ancora mai visti con i suoi occhi. Per molti cittadini e cittadine romane, però, trovarsi faccia a faccia con i cinghiali è diventata un'esperienza quotidiana.
Le reazioni nei commenti
In breve tempo sotto al video si sono scatenati centinaia di utenti che hanno commentato la scena. "Where is Obelix when you need him?", cioè Dove è Obelix quando serve?, chiede un utente non italiano. "Benvenuta a Roma", scrivono altri. Un altro follower dell'attrice, in tono ironico, le scrive in dialetto: "Ce sei nata a Roma, ‘o sai che nun se famo manca' gnente!"