video suggerito
video suggerito

Carlo Verdone sindaco per un giorno: il regalo di Gualtieri per i 75 anni dell’attore

Roberto Gualtieri cederà la fascia tricolore a Carlo Verdone, che sarò sindaco per un giorno. Fece lo stesso Francesco Rutelli con Alberto Sordi nel 2000.
A cura di Francesco Esposito
0 CONDIVISIONI
Immagine

Non è una serie tv in onda su qualche piattaforma di streaming. Carlo Verdone sarà sindaco di Roma. Solo per un giorno, però. "Gliel'ho chiesto e lui mi ha detto di sì", ha confessato Roberto Gualtieri, che il 17 novembre regalerà la sua fascia tricolore per 24 ore all'attore e regista, in occasione del suo settantacinquesimo compleanno.

Verdone come Sordi: sindaco per un giorno

Fece lo stesso Francesco Rutelli con Alberto Sordi per i suoi 80 anni, il 15 giugno 2000. "A Rute, nun je ‘a faccio più – Si racconta che avrebbe detto così l'attore all'allora sindaco -. Nun vedo l'ora di levarmi ‘sta fascia. Io ho ereditato al cento per cento l'indolenza dei romani". Eppure firmò anche un provvedimento importante come la donazione dei terreni comunali su cui sorge oggi una delle sedi del Campus Biomedico.

Tocca adesso a Gualtieri fare un passo indietro e riposarsi solo per una giornata. "Il campo largo fa un piccolo passo avanti – ha detto al festival Repubblica Insieme – Roma, la fabbrica del cinema -. Ci sarà un importante allargamento della maggioranza che mi sostiene: a novembre nuovo ingresso in giunta: Carlo Verdone sarà sindaco per un giorno".

E quindi Carlo, come Alberto, salirà al Campidoglio, in omaggio alla sua carriera lunga e di successo, in cui ha rappresentato ogni sfaccettatura della romanità. Da quelle più candide e generose come Leo, che deve prendere la corriera per Ladispoli ma si ferma in una desolata Roma d'agosto per aiutare la turista Marisol, a quelle più ciniche come il presentatore televisivo senza scrupoli Gepy Fuxas.

Le "candidature" di Carlo Verdone

Verdone si è anche "candidato" due volte. La prima come Armando Feroci in Gallo Cedrone, con la lista "Città Ridente" e l'audace progetto di trasformare il Tevere in "una lingua d’asfalto dove se score senza traffico". La seconda come se stesso in Vita da Carlo. Proprio durante un evento di presentazione della serie ha anche confessato: "In passato me l’hanno chiesto davvero". Non ha mai rivelato quale partito politico gli fece la proposta. "Vennero da me con dei sondaggi incredibili, mi diedero una settimana per decidere ma a me bastò un giorno per dire di no. Sono un attore, per fare il sindaco ci vogliono altre competenze". Ma per un giorno si può provare.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views