Cade dal monopattino e muore a Roma: rubati mezzo elettrico e cellulare della vittima

Sono stati rubati gli effetti personali di Antonio Supino, l'uomo di sessantatré anni che la mattina del 10 dicembre ha perso il controllo del suo monopattino in via Anapo a Roma. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, qualche sciacallo ha rubato il mezzo elettrico dell'uomo e il suo cellulare, allontanandosi poi dal luogo dell'incidente.
Sul caso indagano gli agenti della Polizia di Stato: la dinamica del sinistro non è ancora chiara. Tra le ipotesi, il fatto che Supino abbia perso il controllo del monopattino a causa di una buca (riparata il giorno dopo l'incidente) oppure che sia stato urtato da una macchina pirata, poi datasi alla fuga. Al momento non ci sarebbero testimoni: i poliziotti stanno quindi visionando le telecamere di sorveglianza presenti nella zona, sperando di poter capire cos'è accaduto al 63enne e fare chiarezza.
Gli agenti vogliono sapere anche chi è stato a rubare gli effetti personali dell'uomo. Un atto di sciacallaggio verso un uomo che in quel momento aveva bisogno di aiuto. Supino è stato portato d'urgenza in ospedale: a dare l'allarme, alcuni passanti, che lo hanno visto riverso a terra in una pozza di sangue.
Quello costato la vita all'uomo è il secondo incidente in monopattino mortale avvenuto in pochi giorni a Roma. Ramos Kyneth, giovane di ventitré anni, è stato trovato a terra in piazza Annibaliano, all'altezza di viale Eritrea. Ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un palo, perdendo subito conoscenza. I sanitari del 118 hanno provato più volte a rianimarlo, ma alla fine si sono dovuti arrendere e non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.