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Bracciante ucciso mentre festeggia la nascita del figlio, fermato un uomo: era nascosto tra i feriti

Singh Jaseer aveva 29 anni, ed è stato ucciso a sprangate mentre festeggiava la nascita del figlio in un casolare con altre persone a Borgo Montello. Sul caso indaga la Squadra Mobile, che ha fermato un uomo: si tratta di un connazionale della vittima, che si era nascosto nel gruppo delle persone ferite. L’accusa è di omicidio.
A cura di Natascia Grbic
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È stato fermato uno dei responsabili del raid avvenuto venerdì sera a Borgo Montello, in provincia di Latina, dove dieci persone sono rimaste ferite e un 29enne è rimasto ucciso. Si tratta di un uomo, connazionale della vittima – che lavorava come bracciante nei campi – individuato ieri sera dagli agenti della Squadra mobile e che adesso si trova in stato di fermo. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, l'uomo si stava nascondendo nel gruppo di persone rimaste ferite durante l'aggressione, durante la quale era stati sparati diversi colpi di arma da fuoco. Inizialmente portato all'ospedale di Velletri per aver riportato alcune fratture, è stato poi dimesso ieri mattina. Nella sera, l'arresto. A quanto si apprende l'uomo è accusato di omicidio.

L'omicidio di Singh Jaseer a Latina

Era venerdì sera quando Singh Jaseer, bracciante agricolo di nazionalità indiana, stava festeggiando la nascita del figlio insieme ad amici. All'improvviso un gruppo di persone sono sbucate armate di spranghe e hanno cominciato a colpire i presenti, ferendone dieci e uccidendo il giovane padre. La polizia scientifica intervenuta sul posto ha trovato per terra cinque bossoli, segno che qualcuno aveva una pistola e ha sparato. Nessuno è stato fortunatamente colpito. Le indagini sono cominciate immediatamente, ma non è stato semplice ricostruire l'accaduto: a quanto pare nessuno voleva parlare, e capire cos'è successo non è stato semplice per gli investigatori. Adesso si è arrivati al fermo di uno dei presunti responsabili: ma le indagini continuano per individuare anche gli altri appartenenti al gruppo che ha partecipato alla spedizione punitiva, dopo la quale è deceduto il 29enne.

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