Botti e cori davanti al Fermi di Roma per la fine della scuola: intervengono i carabinieri

Si festeggia l'inizio dell'estate nelle scuole romane. C'è chi aspetta l'ultima campanella per lanciarsi gavettoni e uova. C'è chi si prepara agli esami e chi rimanderà l'appuntamento in aula direttamente al prossimo autunno.
E chi, invece, si è dato appuntamento davanti a scuola per festeggiare con botti e cori contro il proprio istituto, nell'ultimo giorno di scuola. Come i ragazzi e le ragazze del Fermi di Roma che, con il volto rivolto all'ingresso della scuola superiore, hanno urlato: "Fermi, Fermi vaffanc*lo", per celebrare l'inizio dell'estate.
Sul posto, come si vede dalle immagini in apertura, dopo i primi botti rumorosi da cui sono scattate piccole colonne di fumo, sono partiti i cori urlati dagli studenti.
Sono presto intervenuti i carabinieri per cercare di far tornare la calma davanti alla scuola, forse allertati dai residenti e dai proprietari delle attività commerciali che si trovano lungo la via, spaventati dall'eccessivo entusiasmo di ragazzi e ragazze.
Le reazioni online
Sotto ai video, diffusi sui social network, non hanno tardato ad arrivare i commenti e le reazioni degli utenti. Molte delle quali di completa condanna. "Poi ci domandiamo perché la scuola italiana non funziona, eccolo il problema un branco di acefali che manda a fanc*lo la propria scuola in cui dovrà tornarci a settembre – si chiede qualcuno – I genitori dove sono?", si chiede un utente. "Comunque i bro non sanno che fra 3 mesi devono rientrarci", scrive invece un altro. "Il lavoro nei campi è la soluzione", continua un altro ancora.
Altri, invece, giudicano l'intervento dei carabinieri: "Sono arrivati lì per questo", si chiedono. "Pericolosissimi, meno male che sono intervenuti i carabinieri", aggiunge un altro ancora.