Bomba d’acqua sulla festa per i 1000 giorni di Meloni: militanti e politici si rifugiano in chiesa

Una bomba d'acqua a Palombara Sabina ha interrotto la Festa dei Patrioti. I parlamentari per ripararsi dallo sgrullone sono rimasti bloccati sotto ad una tensostruttura e poi costretti a spostarsi all'interno di una chiesa vicina, poco prima che iniziasse la messa. È successo nel pomeriggio di oggi, mercoledì 17 luglio, nel borgo a pochi chilometri da Roma, che ha ospitato la festa organizzata da Fratelli d'Italia.
Presenti all'evento tra gli altri anche il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli e i capogruppo parlamentari di Fratelli d'Italia. Si tratta del tradizionale appuntamento estivo organizzato dalla federazione della provincia di Roma di Fratelli d'Italia. Un evento che è coinciso anche con i festeggiamenti per i 1000 giorni del governo della presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni ai quali l'edizione del 2025 è stato dedicata.
Bomba d'acqua interrompe la Festa dei Patrioti

La festa è inziata intorno alle ore 18 con il primo panel nazionale. I parlamentari poco prima che piovesse erano impegnati in un dibattito. Sul palco c'erano Rampelli, Donzelli, Bignami e Maran. Dopo circa un quarto d'ora ha iniziato ad alzarsi il vento, che ha spostato bandiere e gazebo allestiti per l'occasione. Improvvisamente poco prima delle 18.30 sulla cittadina si è abbattuta un'ondata di maltempo, con pioggia intensa. Mentre era in corso l'incontro è andata via la corrente. Il maltempo e l'interruzione della corrente elettrica hanno reso impossibile che l'evento proseguisse.
Militanti e politici costretti a rifugiarsi in chiesa

La pioggia intensa e il forte vento hanno costretto militanti e politici ad attendere "intrappolati" sotto ad una tesostruttura. Dopo un po' si sono dovuti spostare, trovando riparo all'interno di una chiesa vicina. Momenti di trambusto. Molti militanti e qualche politico come Rampelli, Trancassini e Ciocchetti sono entrati in chiesa. Dieci minuti dopo è iniziata la messa, militanti e politici si sono intrattenuti a parlare. La situazione è andata avanti fino alle 19, quando ha smesso di piovere, ma ormai la festa è stata rimandata a domani.