Bici e monopattini in sharing a rischio stop a Roma: da gennaio possibile sospensione per un mese

Biciclette e monopattini in sharing negli ultimi anni hanno invaso Roma, ma dal 7 gennaio 2026 potrebbero sparire dalla circolazione per un mese. I mezzi, con cui i romani si sono abituati a percorrere tragitti non battuti dal trasporto pubblico o a fare il famoso "ultimo miglio" fra la stazione della metro e il proprio luogo di lavoro, sono a rischio. Infatti, le società che gestiscono questo servizio – Lime, Dott e Bird – potrebbero scontare a partire dall'anno prossimo tutte le sanzioni accumulate durante il Giubileo.
Stop per un mese a bici e monopattini in sharing: sanzioni congelate per il Giubileo
"È una possibilità", dicono dal Campidoglio. Un'ipotesi che potrebbe creare disagi alla mobilità di molti cittadini, ma che si sarebbe resa necessaria a causa del mancato rispetto delle norme che regolano la distribuzione dei mezzi nelle varie aree della città. Potrebbe così arrivare un provvedimento di sospensione per trenta giorni di fila a cominciare da quando si sarà ufficialmente chiuso l'Anno Santo. Infatti, a causa dell'elevato numero di pellegrini e turisti previsti nel 2025 per le celebrazioni giubilari, Roma Capitale aveva congelato le sanzioni.
Stiamo parlando di 30mila euro al mese, che si sono andati ad accumulare per un anno. Quello che doveva essere un favore per le società di sharing, si potrebbe ritorcere contro di loro. La sospensione che altrimenti poteva essere smaltita in un arco di tempo più ampio, potrebbe essere imposta tutta insieme.
Sharing fondamentale per la mobilità dei romani
I cittadini e le cittadine di Roma dovrebbero trovare, per gennaio 2026, un'alternativa a una forma di trasporto che si è diffusa a macchia d'olio e per alcuni è diventata fondamentale. Come dimostrano i dati contenuti nel Nono Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility presentato nella sala Protomoteca del Campidoglio lunedì 6 ottobre 2025, la Capitale è la prima città italiana per numero di noleggi totali (bici, monopattini, scooter e auto): 13,2 milioni. Di questi, 8,7 milioni riguardano solo i monopattini e 2,4 milioni le biciclette. Sono 13500 i monopattini a disposizione dei romani e la loro percentuale di utilizzo spicca anche a livello europeo, dove solo Berlino sembra prediligerli alla stessa maniera.

Gualtieri: "Sharing indispensabile"
"Lo sharing è un ingrediente indispensabile nella nostra visione dell’integrazione trasportistica. A Roma non si può fare altrimenti vista la sua struttura e natura urbanistica", ha dichiarato nell'occasione il sindaco Roberto Gualtieri. "I dati indicano che la mobilità condivisa si è consolidata nelle abitudini dei cittadini anche in condizioni di minore disponibilità", ha aggiunto l'assessore alla Mobilità Eugenio Patanè. Per un mese da gennaio, però, i romani potrebbero doversi riabituare ad andare a piedi.