Assembramenti di clienti, chiuso un negozio di abbigliamento a Roma
Clienti assembrati all'interno di un negozio di abbigliamento che ospitava più persone rispetto alla capienza consentita dalle nome sul contenimento del Covid. Così i carabinieri della stazione di Roma piazza Dante hanno messo i sigilli per cinque giorni ad un esercizio commerciale in via Rattazzi in zona Esquilino. Il provvedimento è scattato a seguito dei controlli sul territorio, intensificati nel periodo delle festività natalize. I militari, monitorando la situazione nei negozi lungo la strada, hanno notato otto persone presenti contemporaneamente all’interno dell’attività. Ad essere multati per la cifra di 280 euro, sia il gestore del negozio, sia la titolare, entrambe cittadine cinese. Sanzionati anche tutti i clienti.
Positivo al coronavirus, scappa dall'ospedale e torna a casa
I carabinieri della Stazione Roma Città Giardino hanno rintracciato e denunciato a piede libero un uomo di cinquantasette anni, affetto da Covid e ricoverato in quarantena al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, che è scappato dal nosocomio, facendo perderere le proprie tracce. I militari sono intervenuti ricevuta la segnalazione arrivata al Numero Unico delle Emergenze 112. Il paziente, un cittadino romano incensurato, è infatti fuggito dall'ospedale, per fare ritorno alla sua abitazione in via Monte Senario. Raggiunto a casa dai carabinieri che hanno accertato la sua presenza, i militari hanno informato il personale sanitario, intervenuto in ambulanza con l’equipaggiamento ad alto biocontenimento, necessario al trasporto in sicurezza. Il cinquantasettenne è stato dunque prelevato dalla sua abitazione e trasportato al San Filippo Neri. Ha ricevuto una denuncia a piede libero per la violazione della quarantena obbligatoria.