Arrestato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Tiero, domani il presidente Rocca sarà ascoltato in consiglio

Dieci giorni dopo l'arresto del consigliere di Fratelli d'Italia Enrico Tiero, mercoledì 29 ottobre il presidente del Lazio Francesco Rocca sarà ascoltato in merito dal consiglio regionale. Rocca riferirà anche sull'indagine della guardia di finanza su concorsi e appalti truccati all'Asl Roma 6.
Tiero indagato, Rocca: "Attendiamo il lavoro della magistratura"
Tiero, che è anche presidente della commissione Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione, è accusato di corruzione e ora si trova agli arresti domiciliari. "Io ovviamente spero che ne esca fuori – aveva dichiarato Rocca il giorno dopo l'arresto del consigliere di maggioranza -. Ma la situazione sotto il profilo etico, non dico sotto il profilo del rilievo penale, non mi piace. Per quello che riguarda le responsabilità penali attendiamo il lavoro della magistratura".
La figlia assunta all'Icot di Latina e soprannominata ‘la vip'
Secondo la procura di Latina, Tiero, "avvalendosi delle proprie funzioni, avrebbe agevolato le attività e gli interessi di alcuni imprenditori operanti in vari settori (commercio alimentari, sanitario, raccolta rifiuti) nell'ambito della gestione di pratiche e iter amministrativi e procedurali, a fronte di utilità, quali assunzioni lavorative e, in un caso, una somma di denaro e la sottoscrizione di schede di tesseramento a un partito politico".
In particolare, il consigliere regionale avrebbe garantito finanziamenti all'istituto medico Icot di Latina in cambio dell'assunzione della figlia, che, anche in virtù di particolari favori sul luogo di lavoro, era stata soprannominata ‘la vip' dai propri colleghi. Tiero sarebbe stato così influente che un medico dell'ospedale Santa Maria Goretti gli aveva scritto in un messaggio: "Sei diventato il deus ex machina della Sanità nella nostra provincia". Tramite il suo legale, l'avvocato Pasquale Cardillo Cupo, Tiero aveva fatto sapere di essere "sereno ed estraneo ai fatti".
Indagato anche l'assessore Ghera
Nell'indagine della procura di Latina sono coinvolti anche altre figure rilevanti della politica e dell'imprenditoria laziale fra cui l'assessore regionale ai Rifiuti Fabrizio Ghera, che in una nota stampa aveva dichiarato "di essere assolutamente certo della totale correttezza del mio operato e di quello della Regione Lazio" e "a disposizione della Magistratura".