Aprilia, morto per coronavirus il giornalista Gianfranco Compagno

Il giornalista di Aprilia Gianfranco Compagno è morto per Covid all'età di settant'anni. Il professionista dell'informazione aveva contratto il virus nelle settimane scorse, manifestandone i sintomi, le sue condizioni di salute si sono poi progressivamente aggravate, fino a condurlo al decesso. Giancarlo si è spento nella mattinata di oggi, lunedì 1 febbraio, in un letto di terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove si trovava da giorni ricoverato. Volto e personalità molto amati, il giornalista era conosciuto non solo tra Latina e provincia, ma anche a Roma, per le sue spiccate doti e per l'entusiasmo con cui raccontava i fatti, dando voce al territorio. La malattia se l'è portato via, togliendolo all'amore della moglie e delle sue due figlie. I funerali di Gianfranco Compagno saranno celebrati mercoledì 3 febbraio, alle ore 11, sul sagrato della chiesa di San Michele Arcangelo ad Aprilia.
I messaggi di cordoglio alla famiglia di Gianfranco Compagno
Appresa la notizia della scomparsa improvvisa di Gianfranco Compagno, la comunità apriliana e pontina si è stretta intorno al dolore della famiglia. Tantissimi i messaggi di cordoglio, tra i quali quello del Giornale del Lazio, una delle testate per le quali ha lavorato: "Gianfranco non era solo un collega, un collaboratore…Era un amico. È stato un maestro per tutti noi giornalisti. Le sue battaglie hanno fatto scuola così come i suoi "allievi" riempiono le testate di tutti gli organi di informazione locale. Aprilia perde un pilastro portante di cultura, professionalità e valore". Il sindaco di Latina Damiano Coletta lo ricorda come un "giornalista pubblicista molto attivo, negli ultimi anni Gianfranco aveva intuito le potenzialità del digitale e nelle conferenze stampa, spesso anche qui in Comune, era sempre presente con il suo inconfondibile papillon e il suo smartphone, pronto a girare video e a raccogliere interviste. È stato un punto di riferimento per tanti giovani che si sono avvicinati al giornalismo. Rivolgo alla sua famiglia le più sentite condoglianze da parte di tutta l'amministrazione comunale”.
“Memoria storica della nostra città, maestro per decine di professionisti che oggi raccontano la vita di Aprilia sulle principali testate locali. Gianfranco è stato penna graffiante e talvolta anche provocatoria, ha saputo offrire sempre uno sguardo inconsueto sui fatti e sui fenomeni che hanno accompagnato la storia della nostra città, scavando in profondità anche quando il compito non era facile né comodo – scrive il sindaco di Aprilia, Antonio Terra – Di lui ricordo la comune militanza socialista, di cui andava fiero e che ha interpretato sempre con quell’autonomia di giudizio che lo ha caratterizzato".