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Covid 19

Aperte prenotazioni per vaccinazioni in notturna: come fare per anticipare la dose booster nel Lazio

Le somministrazioni del vaccino in notturna saranno effettuate in vari hub vaccinali nel Lazio dalle 20 alle 24. Le prenotazioni sono aperte da oggi.
A cura di Natascia Grbic
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Da oggi si possono prenotare i vaccini in notturna nel Lazio. Le somministrazioni cominceranno a partire dalla giornata di domani, ma già da questo momento è possibile recarsi sul sito della Regione Lazio, muniti di tessera sanitaria, e prenotare la propria dose di booster anti-covid. Le vaccinazioni in notturna saranno effettuate dalle 20 alle 24. Per ora gli hub disponibili sono quelli dell'Eur, La Vela Tor Vergata e di Fiumicino Lunga Sosta. "Consigliamo vivamente di utilizzare questa occasione, per chi ancora non avesse fatto la dose booster o volesse anticiparla – ha dichiarato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato – Durante la giornata saranno aperte le agende per la prenotazione anche negli altri Hub in notturna sempre con prima dose sempre a partire da domani: Roma Termini e il Palasport di Tivoli".

Con l'avanzare della variante Omicron, avanza anche la corsa alle vaccinazioni. L'Unità di crisi covid della Regione Lazio ha informato che nella giornata di ieri sono state somministrate oltre 61mila dosi, il 30% in più del target commissariale. "Le dosi booster sono arrivate a superare 1,9 milioni di somministrazioni, dunque l’obiettivo dei 2 milioni di dosi entro la fine dell’anno è raggiungibile – spiega l'Unità di crisi covid in una nota – Il totale di vaccini somministrati è di 10,9 milioni superando così il 90% della popolazione over 12 anni in doppia dose. Gli adulti che hanno ricevuto la dose booster sono il 40%. Nella fascia 5-11 anni si sono superate le 30 mila somministrazioni di vaccino". Solo nella giornata di ieri sono stati registrati più di 4200 nuovi contagi e 19 decessi. La maggior parte delle persone ricoverate non ha ricevuto nemmeno una dose di vaccino. E anche se rispetto allo scorso anno i ricoveri sono diminuiti, gli ospedali sono di nuovo in sofferenza. Un dato che farà entrare la regione in zona gialla a partire da gennaio.

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