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Alta velocità in arrivo a Frosinone: dove potrebbe sorgere la nuova stazione

Al ministero dei Trasporti un tavolo per valutare costi-benefici e tre ipotesi per la realizzazione della stazione dell’Alta Velocità nel Frusinate. Il presidente della provincia Di Stefano: “Sarà una porta sul futuro”.
A cura di Francesco Esposito
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La possibilità di vedere in futuro un treno ad Alta velocità fermarsi nel Frusinate non è remota. Martedì 2 settembre, nella sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Roma, si è tenuto un tavolo tecnico per discutere di una fermata della linea Roma-Napoli in provincia di Frosinone. Tre le ipotesi su cui Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) ha presentato uno studio di fattibilità: Ferentino, Patrica e Roccasecca. La più accreditata di queste alternative sembra essere quella di Ferentino, considerata la migliore da un punto di vista costi-benefici. Un nuovo appuntamento del tavolo sarà fissato a ottobre, per un aggiornamento sulla fattibilità del progetto.

Alta Velocità nel Frusinate, il tavolo del ministero

All'incontro convocato dal ministro e vicepresidente del consiglio Matteo Salvini, hanno partecipato rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), Trenitalia e Ferrovie dello Stato, il presidente della regione Lazio Francesco Rocca, gli assessori regionali Fabrizio Ghera e Giuseppe Schiboni e il presidente della provincia di Frosinone Luca Di Stefano. Presenti anche i sindaci di Frosinone, Ferentino e Supino. A introdurre i lavori è stato il deputato Nicola Ottaviani, primo cittadino di Frosinone dal 2012 al 2022.

Dalla discussione è emersa una forte coesione di tutti gli organi della provincia, che negli ultimi mesi stanno spingendo con forza affinché questa ipotesi, di cui si parla da anni, diventi realtà. Nelle scorse settimane, infatti, la provincia si era mossa con il suo Comitato per lo Sviluppo per rilanciare un progetto presentato per la prima volta nel 2020. Oggi, però, sembrano esserci le premesse giuste, dopo che "l'analisi costi-benefici ha confermato che l'investimento è conveniente da un punto di vista economico-sociale e che produrrà benefici netti per la collettività", come si legge nel comunicato del ministero.

Il presidente della provincia Di Stefano: "Alta velocità genera lavoro"

Molto soddisfatto il presidente Di Stefano, che ha dichiarato: "Oggi la Provincia di Frosinone parla con una voce unica. Non è solo una stazione, è una porta sul futuro: un'infrastruttura che connette il nostro territorio al cuore dell'Italia e dell'Europa, con benefici che si estenderanno anche al basso Lazio, all'Abruzzo, al Molise e all'alta Campania. La Tav è un volano macroeconomico che genera lavoro, crescita e modernizzazione: migliora la governance territoriale, alza gli standard del trasporto pubblico locale e favorisce una gestione più integrata e metropolitana dei servizi ai cittadini".

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