A Latina non c’è più spiaggia, lo stabilimento è costretto a chiudere: “Manca la sabbia”

Piogge, mareggiate. E le onde si sono mangiate la sabbia, di cui resta soltanto una striscia sottile. Non abbastanza per continuare ad accogliere turisti e bagnanti. E lo stabilimento viene chiuso. A darne la notizia è stato lo stesso titolare. "Non esiste più un Lido di Nausicaa, con sommo rammarico – ha scritto, spiegando le ragioni che hanno portato alla scelta di chiudere – Purtroppo non vi sono più i parametri minimi per poter proseguire con la mia attività". E così, dove fino a qualche anno fa si trovavano almeno tre file di ombrelloni e lettini, da quest'anno resterà soltanto una porzione di sabbia lasciata a se stessa.
Niente più spiaggia: "Ho lottato contro l'erosione, mi sono arreso"
Negli ultimi anni la diminuzione della spiaggia ha iniziato ad essere visibile ad occhio nudo. Nel 2022 il Lido di Nausicaa, come mostrano anche le foto sui social network, contavano almeno quattro file di ombrelloni e lettini, dove ogni anno si riversavano bagnanti e turisti per le vacanze. Progressivamente, però, la sabbia è stata divorata dal mare. Il culmine è stato raggiunto con le mareggiate di fine marzo dello scorso anno, nel 2024.

Nella notte fra il 29 e il 30 marzo è stata proprio una mareggiata che ha inghiotto lo stabilimento. "ci siamo attivati immediatamente per rimuovere ogni residuo del disastro", hanno detto all'epoca i gestori del Lido di Nausicaa. Un disastro di cui, però, ancora oggi, oltre un anno dopo, sono visibili le conseguenze.

La decisione di chiudere: "Ho sperato nel miracolo che no è arrivato"
Da quella terribile notte del 2024 il Lido di Nausicaa non esiste più, il mare non ha più lasciato spazio alla sabbia. E per i gestori dello stabilimento è stata una scelta obbligata quella di chiudere. "Dopo anni di lotte estenuanti contro l'erosione, mi arrendo – hanno scritto sui social network del Lido di Nausicaa i gestori dello stabilimento – Mi manca coraggio né voglia, ma per poter fare ci vuole la Materia Prima, sua maestà la Sabbia", ha sottolineato ribadendo il problema.
"Ho atteso fino all'ultimo nella speranza che qualche miracolo, ma si vede che erano esauriti. Ringrazio tutti coloro che si sono avvicendati in questi anni nel ruolo di staff, rimarrete tutti nel mio cuore, dal primo all'ultimo. Ringrazio tutta la clientela, che fino alľultimo mi ha dato la voglia di fare".