Reggio Emilia, a 4 anni le trovano alcol nel sangue: nei guai il papà, la zia e la nonna
Sono state denunciate con l'accusa di maltrattamenti in famiglia il papà, la nonna e la zia di una bambina di 4 anni di Reggio Emilia. La piccola, infatti, era costretta a bere alcolici da loro, mentre si prendevano cura di lei. E' questo il risultato del referto che, dall'ospedale della città emiliana, è arrivato ai carabinieri, che hanno denunciato i tre adulti coinvolte. Tutto è cominciato lo scorso dicembre, quando è scattata un’indagine dei carabinieri di Gattatico, dopo che in caserma è stato segnalato un referto medico dell’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio per lesioni riferite in particolare a somministrazione di alcolici.
La nonna della bambina, 45 anni, sosteneva che la figlia, di 23, non era in grado di prendersi cura della nipotina, così, anche con spintoni e minacce, si sostituiva a lei nella sua educazione, che evidentemente comprendeva anche l'assunzione di alcolici. Suoi complici nella vicenda sono stati la sorella e il compagno della figlia e padre della bambina. Questo, pur conoscendo i fatti, non interveniva, assecondando il comportamento della suocera. La giovane vittima e la sua mamma sono state allontanate dalla famiglia e affidate ad una struttura protetta.