Vendola baby pensionato, Grillo ritwitta (e poi rimuove) post omofobi

La notizia di Nichi Vendola che va in pensione a 57 anni incassando un assegno di circa 6mila euro al mese (a cui si aggiungeranno le indennità da ex parlamentare) ha scatenato non poche polemiche. Polemiche per la pensione anticipata e anche perché sia il vitalizio che l’indennità erano stati aboliti dallo stesso Vendola nel 2012. L’ex governatore della Puglia è stato dunque travolto da una pioggia di sfottò e insulti, spesso anche omofobi. Tra i vari che hanno attaccato Vendola anche il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo. In un post pubblicato sul blog di Grillo Vendola viene rappresentato in versione bebè, con tanto di ciuccio e tutina azzurra: “Dopo anni di lotte a favore dei lavoratori passati tra i banchi di Montecitorio e la buvette della Camera, dopo migliaia di chilometri macinati nelle auto blu finalmente il compagno Vendola è giunto alla pensione. Alla veneranda età di 57 anni e dopo ben dieci anni di contributi versati come governatore della Puglia Baby Vendola si trova ora a dover vivere con soli 5.618 euro lordi al mese”, così Grillo lanciando anche un hashtag per portare avanti la polemica, #BabyVendola. Ma non è finita qui. Chi gestisce l’account di Grillo, infatti, ha anche ritwittato alcuni post che contenevano non solo il suo hashtag ma anche degli insulti omofobi nei confronti dell’ex governatore pugliese.
I tweet poi cancellati e le polemiche contro Grillo – Insulti poi scomparsi dalla timeline del leader del M5S (ma prima “catturati” e pubblicati in rete) ma cancellare i tweet è servito a poco in quanto le reazioni al commento omofobo sono state immediate. In poco tempo anche Grillo è stato infatti travolto dalle critiche. Il Pd ha lanciato l'hashtag #omofoBeppe e il sottosegretario alle riforme costituzionali Ivan Scalfarotto ha commentato: “Ecco perché il M5S non ha votato la legge sull'omofobia. Temevano la galera”.
La reazione di Vendola: "Se fossi ricco come Beppe Grillo volentieri rinuncerei al vitalizio" – Nichi Vendola nel tardo pomeriggio ha risposto con un post su Facebook alle polemiche. E in particolare ha fatto riferimento ai commenti del leader del Movimento 5 Stelle. "Vedo che il mio vitalizio fa più scandalo delle tangenti a Galan! E osservo con tristezza il fatto che ai comici miliardari continua a dare scandalo pure il mio orecchino…", così l'ex governatore.