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Tav, Di Maio sfida la Lega: “Deciderà Parlamento e noi diremo no, loro voteranno col Pd?”

Il capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, commenta il sì alla Tav da parte del presidente del Consiglio e sostiene che ora, a decidere, sarà il Parlamento. Il M5s voterà no, ma il ministro del Lavoro lancia la sfida alla Lega: “Il M5s voterà no alla Tav. Il Pd è per il sì. In Parlamento vedremo chi ha davvero il coraggio di cambiare le cose”.
A cura di Stefano Rizzuti
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Il vicepresidente del Consiglio e capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, sfida la Lega a votare contro la Tav in Parlamento. Dopo le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che dà parere favorevole all’alta velocità Torino-Lione, Di Maio commenta con un post su Facebook in cui sostiene che deve essere il Parlamento a decidere. “Ho ascoltato attentamente le parole del presidente Conte, che rispetto. Il presidente è stato chiaro, ora è il Parlamento a doversi esprimere. Sarà il Parlamento, nella sua centralità e sovranità, che dovrà decidere se un progetto vecchio di circa 30 anni e che sarà pronto tra altri 15, risalente praticamente alla caduta del muro di Berlino, debba essere la priorità di questo Paese. Sarà il Parlamento ad avere la responsabilità di avallare un progetto prevalentemente di trasporto merci (e sottolineo trasporto merci) mentre non esiste ancora l’alta velocità per le persone in moltissime aree del Paese”, scrive Di Maio.

Provocando anche la Francia: “Sarà il Parlamento a dover decidere se è più importante la tratta Torino-Lione, cioè se è più importante fare un regalo ai francesi e a Macron, piuttosto che realizzare, ad esempio, l’alta velocità verso Matera, capitale europea della cultura, o la Napoli-Bari”. Secondo il capo politico M5s la decisione sulla Tav è stata presa in “un’era ormai remota, eppure qualcuno, adesso, vorrebbe farci credere che la priorità del Paese sia questa”.

Ma il M5s si schiera contro: “Non noi. Non il MoVimento 5 Stelle. Per noi la Torino-Lione era e resta un’opera dannosa”. Il MoVimento 5 Stelle “presenterà un atto per dire che le priorità sono altre, un atto che non è altro che il cambiamento che abbiamo promesso: entrare al governo e decidere diversamente da come avrebbe deciso un Pd o un Berlusconi qualsiasi. Questo è un no forte, convinto, deciso. Uno di quei NO che fanno bene. Sappiamo di stare dalla parte giusta della storia. Qui lo sviluppo non c’entra un bel nulla, qui gli interessi sono altri”. E conclude con una provocazione alla Lega: “Fra non molto potremo vedere con i nostri occhi chi decide di andare a braccetto con Renzi, Monti, Calenda, la Fornero e Berlusconi. Il Parlamento restituirà a tutti la verità dei fatti. Noi non molleremo mai. Noi non lasceremo mai il Paese a questa gente”. Il post di Di Maio è corredato da una grafica, in cui c'è scritto: "Il M5s voterà no alla Tav. Il Pd è per il sì. In Parlamento vedremo chi ha davvero il coraggio di cambiare le cose".

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