Sondaggi politici: Fratelli d’Italia si conferma primo partito, crescono Pd e M5S

L'ultima rilevazione di SWG, diffusa da Enrico Mentana durante il TgLa7, restituisce l'immagine di un'Italia politica che viaggia a tre velocità: sullo sfondo del recente successo elettorale del centrodestra nelle Marche, le intenzioni di voto confermano infatti la solidità dei principali partiti, che avanzano a piccoli passi ma in modo costante. Al contrario, le forze politiche minori restano ferme, inchiodate alle stesse percentuali di consenso.
Meloni si conferma primo partito, bene anche Schlein e Conte
Fratelli d'Italia, trainato da Giorgia Meloni, consolida la sua posizione di primo partito: il consenso cresce ancora, superando il 30% e allargando la forbice con gli avversari. Anche il Partito Democratico di Elly Schlein guadagna decimali, attestandosi poco sopra il 22%, un risultato che rafforza la seconda posizione ma che non basta ancora a insidiare la distanza dalla premier; alle spalle, Giuseppe Conte mantiene viva la corsa del Movimento 5 Stelle, anch'esso in lieve crescita e ormai stabilmente oltre il 13%. E poi c’è l'altro fronte, quello dei partiti rimasti a guardare: la Lega non si schioda dal 9%, Forza Italia resta ferma all’8%, e anche nell’area ecologista arriva un segnale negativo, con Verdi e Sinistra che cedono un po' di terreno e scivolano al 6,5%. Più indietro ancora le sigle centriste e liberali, incapaci di superare la soglia del 3%.
La quota degli indecisi resta al 32%
A completare il quadro emerge poi un dato tutt'altro che marginale: la percentuale di indecisi e astenuti, pur in leggero calo, rimane altissima, attestandosi al 32%. Si tratta di quasi un elettore su tre che non si riconosce in alcuna delle proposte politiche attualmente in campo. Un segnale forte di disaffezione che continua a pesare sul sistema politico, indicando come – al di là della competizione tra i grandi partiti – esista una vasta area di cittadini distaccati, sfiduciati o semplicemente non rappresentati.
Il Paese, insomma, si muove ancora su tre velocità: il partito di governo che accelera, le opposizioni principali che provano a inseguire, e il resto della scena politica che fatica ancora a tenere il passo.