Sondaggi politici, Fratelli d’Italia sale sopra il 30%: bene anche il M5s, cala la Lega

Questa settimana i sondaggi sorridono ai tre principali partiti italiani: Fratelli d'Italia, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico salgono, guadagnando qualche decimo. Scende invece la Lega, che retrocede all'8,4% e viene sorpassata da Forza Italia. Alleanza Verdi-Sinistra torna al 6,6%. Complessivamente quindi, tutto il centrosinistra ha visto i suoi consensi aumentare. Ecco come vanno i partiti secondo l'ultimo sondaggio di Termometro politico.
Chi sale e chi scende nei sondaggi
Fratelli d’Italia torna sopra il 30%. Nell'ultima settimana guadagna due decimi e si posiziona al 30,2%. Il partito di Giorgia Meloni continua a rimanere la prima forza politica del Paese, largamente in vantaggio su tutte le altre. Le discussioni sulla legge di bilancio non creano problemi in termini di consensi. Anzi, FdI continua a crescere e si rafforza.
Anche il Movimento 5 Stelle registra un incremento, che lo fa tornare sopra il 12. Attualmente i 5s sono al 12,2% rispetto all'11,9% di una settimana fa. È una crescita lieve ma dopo settimane di calo è senz'altro un segnale positivo per il partito di Giuseppe Conte.
Leggero aumento pure il Partito Democratico, che passa al 22,1%. La distanza con FdI resta ancora molto ampia, di oltre otto punti. Qualcosa potrebbe cambiare nelle prossime settimane quando altre tre Regioni, Veneto, Campania e Puglia andranno al voto. Se nella prima la riconferma della Lega (con il candidato Alberto Stefani) appare certa, nelle altre due (dove i candidati sono il pentastellato Roberto Fico e il dem Antonio Decaro) il centrosinistra si avvia verso una vittoria. Alle elezioni mancano ancora due settimane e non sono da escludere sorprese.
Risale anche Alleanza Verdi-Sinistra, portandosi al 6,6%. Un dato che ci permette di segnalare la crescita complessiva delle principali forze del centrosinistra. Diversamente, nel centrodestra, scende la Lega (all'8,4%) e recupera Forza Italia (all'8,5%). I due alleati continuano a sfidarsi testa a testa.
Quanto ai partiti più piccoli: Azione resta sopra la soglia di sbarramento, al 3,1%, seguito da Italia Viva, al 2,3%, +Europa, all'1,7%, Democrazia Sovrana Popolare, all'1,3%. Chiudono Noi Moderati e Pace Terra Dignità, rispettivamente all'1,1% e all'1%.
La fiducia nei confronti di Giorgia Meloni
Stabile la fiducia nei confronti di Giorgia Meloni, che si assesta al 40,3%. Restano comunque in maggioranza gli elettori che di chiamano di non fidarsi minimamente della premier (il 50,3%).