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Sondaggi elettorali, continua la crescita di Fdi: sempre più staccato il Movimento 5 Stelle

L’ultimo sondaggio realizzato da Emg Acqua per Agorà, trasmissione di Rai 3, conferma il primato della Lega, davanti al Pd, e anche la scalata di Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni si attesta stabilmente sopra il 16% e stacca il Movimento 5 Stelle, ora a oltre due punti percentuali di distanza.
A cura di Stefano Rizzuti
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La Lega resta in testa, con un discreto vantaggio sul Pd. Ma il dato più rilevante dell’ultimo sondaggio effettuato da Emg Acqua per Agorà, la trasmissione in onda su Rai 3, sembra riguardare Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni, infatti, continua a guadagnare consensi e non solo si riavvicina ai dem, ma stacca sempre più il Movimento 5 Stelle, ormai a più di due punti di distanza da Fdi. La rilevazione di Emg Acqua conferma, in primis, il dato della Lega, che resta primo partito nelle intenzioni di voto in caso di eventuali elezioni politiche: il Carroccio si attesta al 24,4% dei consensi.

Sondaggi, Fdi aumenta il vantaggio sul M5s

Resta a distanza il Pd, che è comunque il primo inseguitore. Il partito guidato da Nicola Zingaretti supera la soglia psicologica del 20% e si attesta al 20,3% dei voti. Il terzo posto, come detto, è ormai stabilmente di Fratelli d’Italia. Il partito la cui presidente è Giorgia Meloni è ormai costantemente davanti ai pentastellati e, anzi, si lancia addirittura all’inseguimento dei dem. Per Fdi l’ultimo dato registrato da Emg Acqua è del 16,4%, con ben 2,1 punti percentuali in più del Movimento 5 Stelle. Che, dopo gli Stati generali, sembra non riuscire a recuperare terreno. Anzi, continua a perdere consensi e non va oltre il 14,3% dei voti, ben lontano dai fasti delle elezioni politiche del 2018, quando superò ampiamente il 30%.

Iv resta davanti ad Azione e Leu

La distanza tra i primi quattro partiti e tutti gli altri resta incolmabile al momento. Forza Italia non va oltre il 7,1% dei voti, attestandosi poco al di sopra di una serie di partiti nell’orbita del centrosinistra. Il primo di questi è Italia Viva, che raccoglie il 4,3% nelle intenzioni di voto. Più indietro troviamo Azione, distanziato di mezzo punto percentuale: il partito di Carlo Calenda è al 3,8%. La componente di Leu si ferma, invece, al 2,5% dei consensi. A pari merito troviamo +Europa ed Europa Verde, entrambi all’1,8%. Infine, all’1,2% si attesta Cambiamo di Giovanni Toti. Molto alto, inoltre, il dato degli indecisi o di chi non vota: secondo Emg Acqua si tratta del 41,5% del campione.

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