Sinistra per il Sì pubblicizza il referendum usando la foto di un centro d’igiene mentale

Un'immagine semplice, che ritrae un gruppo di persone che fissano un obiettivo, per pubblicizzare la campagna dedicata al ì al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre. E' la fotografia scelta dal comitato Sinistra per il Sì, probabilmente acquistata scegliendo tra le migliaia di immagini mese a disposizione dai cosiddetti database di stock, che generalmente rivendono a prezzi bassi fotografie basic che gli acquirenti possono utilizzare per campagne di marketing e comunicazione di qualsiasi tipo. Navigando e cercando la fotografia giusta, la persona che si occupa della realizzazione della campagna pro riforma costituzionale ha fato ricadere la propria scelta su un'immagine che, a ben vedere, crea quello che in gergo viene definito "epic fail", cioè un errore marchiano esilarante.
“Noi, donne e uomini della Sinistra, sosteniamo le ragioni del Si avendo a cuore prima di tutto democrazia, lavoro, welfare, solidarietà, equità, partecipazione. Per una democrazia inclusiva e decidente. Per una Politica capace di migliorare se stessa e le istituzioni, in cui i cittadini tornino a riconoscersi, per dare voce e protagonismo a chi non ne ha”, è la scritta che accompagna la fotografia e campeggia nella home page del comitato Sinistra per il Sì. Ma quale sarà mai il problema di questa immagine, che a prima vista sembrerebbe non avere alcun difetto? Bene, la fotografia utilizzata dai creativi di Sinistra per il Sì – comitato che ha tra i suoi sostenitori alcuni illustri testimoniale come Vannino Chiti, i ministri Orlando e Martina e Anna Finocchiaro – come scoperto da un'utente Twitter e dal Fatto Quotidiano, era stata precedentemente utilizzata per pubblicizzare il Josselyn Center, un centro d'igiene mentale con sede a Northfield, in Illinois.