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Servizio civile 2023, come fare domanda e quanto si guadagna

Il bando per il Servizio civile universale nel 2023 e 2024 è in scadenza: lunedì 20 febbraio 2023 è l’ultimo giorno per presentare la propria candidatura (la scadenza è stata prorogata, prima era fissata al 10 febbraio). Ecco come funziona il servizio civile, quanto si guadagna e come fare domanda.
A cura di Luca Pons
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Il Servizio civile universale, che permette di svolgere attività di volontariato retribuito in diversi settori, in Italia e all'estero, è attivo anche nel 2023 e 2024. Il bando per presentare la propria candidatura scadrà lunedì 20 febbraio 2023, alle ore 14. La scadenza era stata fissata al 10 febbraio, ma è stata prorogata.

Il servizio civile include la possibilità di operare in progetti in diversi ambiti: dalla protezione civile alla riqualificazione urbana, dal patrimonio storico, artistico e culturale, al turismo sostenibile e sociale. Ma anche agricoltura sociale, promozione della pace, sostegno alle comunità di italiani all'estero.

Quando scade il bando per il Servizio civile universale nel 2023 e 2024

Il bando per il Servizio civile universale in Italia o all'estero nel 2023 e 2024, come detto, scade lunedì 20 febbraio 2023 alle ore 14. Saranno selezionati 71.550 operatori volontari, per i vari programmi di intervento del servizio civile. Di questi la maggior parte, cioè 70.358 volontari, opereranno in Italia. Saranno distribuiti tra 2.989 progetti diversi. Gli altri 1.192, invece, saranno impiegati all'estero, in 192 progetti.

Quanto dura il servizio civile

I progetti del servizio civile durano tutti tra gli 8 e 12 mesi. In alcuni casi la quantità di ore in cui si fa servizio è fissa: 25 ore a settimana. In altri casi, c'è un monte ore annuo che varia in base alla durata del progetto: dalle 1.145 ore per i progetti di 12 mesi, alle 765 ore totali per i progetti di 8 mesi.

Il servizio si svolge su cinque o sei giorni a settimana. I progetti inizieranno nel corso del 2023, e in ogni caso entro la data del 21 settembre 2023.

Quanto si guadagna con il servizio civile

Gli operatori che vengono scelti dopo le operazioni di selezione firmano un contratto con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, un ente pubblico all'interno del governo italiano. Il contratto prevede un assegno mesile fisso: si guadagnano 444,30 euro al mese. La somma potrebbe anche essere aumentata, dipenderà dall'andamento dell'inflazione certificato dall'Istat.

In più, solo per il primo giorno di servizio, si può richiedere il rimborso delle spese di viaggio fate per raggiungere la sede di servizio la prima volta. Il criterio da rispettare è che, per spostarsi, si utilizzi il mezzo più economico tra quelli che sono disponibili (aereo, treno, pullman, traghetto…).

Chi può candidarsi e come fare domanda

Può fare domanda di partecipazione al servizio civile chi ha un'età tra i 18 e i 28 anni. In più bisogna avere la cittadinanza italiana o di un altro degli Stati membri dell'Unione europea. Chi ha la cittadinanza di un Paese esterno all'Unione europea deve soggiornare regolarmente in Italia. Alcuni progetti hanno una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità (ad esempio con disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, giovani con temporanea fragilità personale e sociale…).

Si può fare una sola domanda di partecipazione, e per uno solo dei progetti esistenti. Altrimenti, si viene esclusi. Non può fare domanda chi ha già svolto il servizio civile in passato, a meno che non l'abbia fatto nel 2020/2021 e il suo servizio sia stato sospeso a causa del Covid-19 dopo meno di sei mesi.

Infine, sono esclusi tutti i candidati che hanno ricevuto una condanna, anche non definitiva, a più di un anno di carcere per un delitto non colposo. Si è esclusi anche in caso di una pena più ridotta, se la condanna riguarda alcuni reati specifici: delitti contro la persona; detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti; appartenenza o favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

La domanda va fatta per via telematica. È necessario accedere con il proprio Spid alla pagina ufficiale per il servizio civile. Come detto, ci si può candidare per uno solo dei progetti esistenti. La lista completa dei progetti è consultabile sul sito del Dipartimento incaricato.

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