Scuola, il Ministro Carrozza: “15mila precari assunti a settembre”
Con il prossimo anno scolastico si concluderà il piano triennale di assunzioni a tempo indeterminato di personale docente, educativo e Ata previsto dal decreto legge del 2011, per questo a settembre ci sarà la richiesta di immissione in ruolo di circa 15mila lavoratori precari della scuola. Lo ha annunciato ieri il Ministro dell'istruzione Maria Chiara Carrozza durante il question time alla Camera rispondendo ad alcune interrogazioni a risposta immediata dei deputati del Movimento Cinque Stelle. "Per l'anno scolastico 2013/2014 le nomine saranno necessariamente limitate al numero suddetto" ha dichiarato il Ministro spiegando che per le nuove assunzioni nella scuola si dovrà attendere "l'incidenza preponderante dell'ultima riforma del sistema pensionistico sulle cessazioni dal servizio", cioè quante persone andranno in pensione con la riforma Fornero.
Programmazione in base alle uscite dal lavoro – Come ha spiegato Carrozza l'assunzione di nuovo personale scolastico infatti avverrà solo dopo un'attenta programmazione previa verifica delle disponibilità esistenti. In sostanza il ministro ha spiegato che dopo la conclusione del programma attuale il governo ha intenzione di avviare un nuovo piano di stabilizzazione dei precari. "E' allo studio un nuovo Piano triennale di immissione a ruolo 2014-2017 che consenta di ridurre il numero di soggetti i quali ancora prestano servizio nella scuola con contratti a tempo determinato" ha annunciato Carrozza.
Stime parlano di 44mila assunzioni – Al vaglio del governo ci sono però anche "misure per raggiungere, gradualmente e compatibilmente con le risorse disponibili, una sostanziale equivalenza tra organico di diritto e di fatto nel sostegno, con l'inquadramento in ruolo dei circa 30mila docenti di sostegno che vengono impiegati annualmente". I numeri ovviamente sono tutti ancora da stabilire con certezza, ma secondo le previsioni del governo "le stime del turnover del personale docente, per i prossimi anni scolastici, sono di circa 44 mila unità di personale docente e ATA. Da tali dati emerge che l’entità del personale che potrà essere assunto, in conseguenza diretta del turnover, ammonta complessivamente a circa 59 mila unità nel prossimo quadriennio".
