Referendum 8 e 9 giugno, per i fuorisede domanda in scadenza il 4 maggio: le novità e come farla online

Manca poco al referendum dell'8 e 9 giugno. Domani, domenica 4 maggio, scadrà il termine per inoltrare la domanda di ammissione per gli elettori fuori sede. Quest'anno, chi per motivi di studio, lavoro o cura è domiciliato in un Comune diverso da quello di residenza può fare richiesta per votare fuori sede. I tempi però stringono. Chi è interessato avrà ancora 24 ore di tempo per effettuare la domanda. Ecco cosa c'è da sapere.
Chi può votare fuori sede l'8 e 9 giugno
Come previsto dal decreto Elezioni possono votare al referendum dell'8 e 9 giugno presso il Comune di domicilio, anziché quello di residenza, studenti e lavoratori fuori sede. La norma si estende anche a chi abita lontano dalla propria città per ragioni di cura, purché si trovino – tutti – fuori dal proprio Comune per un periodo di almeno tre mesi continuativi.
Come fare domanda: documenti e scadenze
Per fare richiesta occorre innanzitutto, compilare un apposito modulo di "domanda di ammissione" messo a disposizione dal ministero dell'Interno, ma scaricabile anche presso i siti dei Comuni di domicilio. Nel modulo vanno inserite le proprie generalità e i dati sull'indirizzo di residenza e di domicilio. Bisogna inoltre, specificare le ragioni per cui si è fuori sede (lavoro, studio o cure mediche).
A questo documento andranno allegati:
- una copia della propria carta di identità;
- una copia della tessera elettorale;
- un'autocertificazione della propria condizione di "fuori sede".
In diversi casi il facsimile dell'autocertificazione può essere consultato e scaricato alla pagina dedicata alla domanda per il voto fuori sede predisposta sul portale del Comune di domicilio. Per effettuare la domanda ci sono più possibilità: i documenti possono essere consegnati fisicamente, presso l'Ufficio elettorale del Comune di domicilio, o telematicamente. In questo caso, si potrà decidere di inviare la documentazione via mail oppure tramite posta elettronica certificata (pec), o ancora accedendo al servizio dedicato sul sito del Comune.
Bisognerà affrettarsi però. C'è tempo ancora fino a domani per richiedere l'ammissione al voto fuori sede. Poi, non sarà più possibile fare domanda e si potrà votare solamente dove si risiede. Ad ogni modo, se la procedura andrà a buon fine si riceverà un’attestazione di ammissione al voto, con il numero e l’indirizzo della sezione elettorale cui recarsi. La richiesta comunque, potrà essere revocata, come spiegato dal Viminale. Le modalità sono le stesse, ma la scadenza in questo caso è fissata al 14 maggio.