Quanti collegi perderebbe il Partito Democratico senza Verdi e Sinistra Italiana
Prima dell'accordo stretto tra Partito Democratico, Azione e +Europa c'era una stima che circolava insistentemente. Se il Pd avesse lasciato andare Calenda, la sua coalizione avrebbe perso 16 collegi uninominali. Come ha detto successivamente Letta, sarebbe stato equivalente a non giocare proprio la partita delle elezioni. Ora, invece, è tutto riaperto, annuncia il leader dem. Il vento è cambiato, ora si può vincere. Lo ripetono Letta e Calenda in ogni occasione da un paio di giorni. Stretto l'accordo, però, i rapporti sono immediatamente precipitati con l'altro lato della coalizione – Europa Verde e Sinistra Italiana – con cui erano in corso interlocuzioni da tempo.
Oggi sono arrivati i primi segnali di riapertura da parte di Angelo Bonelli, co-portavoce dei Verdi, ma la situazione resta tesissima. Insomma, l'ipotesi che l'alleanza del cocomero – come loro stessi l'hanno presentata – vada per conto suo alle elezioni del 25 settembre, o che riapra il dialogo con il Movimento 5 Stelle di Conte è un'ipotesi che prende piede di ora in ora.
Ma cosa cambierebbe per la coalizione creata dal Pd? Secondo una stima di Youtrend e Cattaneo Zanetto & Co, il "danno" sarebbe praticamente lo stesso. Insomma, per i dem perdere Europa Verde e Sinistra Italiana sarebbe come perdere Azione e +Europa. Almeno a livello numerico, s'intende.
Secondo l'analisi, infatti, se Sinistra e Verdi si alleano con il Movimento 5 Stelle, la coalizione del Partito Democratico perderebbe un totale di 14 collegi uninominali: nove alla Camera e cinque al Senato.
Di questi 14 collegi, 11 andrebbero al centrodestra – sono situati in Liguria, Toscana, Romagna, Trentino e Lazio – e tre proprio all'alleanza Movimento-Sinistra-Verdi, tutti in Campania.
Insomma, se Letta non riuscirà a mettere d'accordo Calenda, Bonelli e Fratoianni rischia di ritrovarsi nella stessa situazione di pochi giorni fa. Con un'altra manciata di collegi persi in partenza e il pericolo di non toccare palla alle prossime elezioni.