Pannella sbrocca a “La Zanzara” e ferisce Cruciani ad un mano (AUDIO)

Studio radiofonico mezzo sfasciato e una mano ferita. E' il bilancio della puntata di ieri de "La Zanzara", che in quanto a sorprese (vedi anche la telefonata di "Margherita Hack" al sedicente "inutile saggio" Valerio Onida) non ha lasciato delusi gli ascoltatori. Protagonista assoluto è stata però la "sbroccata" di Marco Pannella. Tutto gira intorno ad una frase pronunciata dall'anziano leader dei radicali su Radio24: “Emma Bonino da 15 anni gode di una popolarità plebiscitaria”. Lo interrompe Cruciani dicendo: “Beh, plebiscitaria… avete preso lo 0,3% alle elezioni”. Pannella la prende malissimo e la sua furia esplode fiammeggiante: “Ma che ca..zo, me ne vado adesso”, e fa per uscire. Lo segue Gianni Parenzo mentre Cruciani manda ancora la telefonata tra la finta Hack e Onida uscita nel pomeriggio. Pannella allora torna al microfono e continua l’attacco: ”Non me ne frega un ca..zo, non me ne frega”. La temperatura in studio si alza quando Cruciani paragona il leader radicali a Beppe Grillo. Dai rumori di fondo, tra oggetti che cadono e il conduttore che accusa l'ospite di averlo ferito ad un mano, si capisce che Pannella è andato in tilt. "Mi hai ferito alla mano, hai distrutto tutto lo studio… Telefono agli avvocati!" dice Cruciani. Pannella replica : “Ti spacco pure la faccia, chiama l’avvocato anche per la faccia“.