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Covid 19

Natale, visite a parenti e amici nelle feste: le regole secondo le Faq del governo

Con il decreto del 18 dicembre sono state emanate nuove misure restrittive anti Covid per le feste natalizie. I governo ha pubblicato le Faq sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri, relative al periodo 21 dicembre-6 gennaio, per chiarire quando si potrà far visita ad amici e parenti e quando è consentito il ricongiungimento con il partner.
A cura di Annalisa Cangemi
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Durante le vacanze di Natale, nel periodo tra il 24 e il 6 dicembre, sono state varate nuove regole con il decreto del 18 dicembre. Ma da oggi, fino al prossimo 23 dicembre, per 4 giorni quasi tutta l'Italia sarà in zona gialla. Stiamo parlando di: Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto. Nell'area arancione ricade l'Abruzzo, mentre la Campania, che dopo la scadenza dell'ordinanza del ministro Speranza sarebbe passata in zona gialla, per decisione del governatore De Luca sarà ancora arancione fino alla vigilia di Natale.

Anche quando scatterà per tutti la zona rossa sarà, che prevede il divieto di uscire di casa se non per motivi di lavoro, salute o necessità, e per svolgere le attività consentite, sarà comunque consentito vedersi con familiari amici o parenti, in alcune condizioni. Vediamo quali.

Da lunedì 21 dicembre, fino all'Epifania, scatta il divieto di spostamento tra Regioni. Ma sarà sempre consentito il ritorno presso la propria abitazione, domicilio o residenza.Nelle Faq pubblicate sul sito della Presidenza del Consiglio, in via di aggiornamento dopo il decreto del 18 dicembre, vengono fornite alcune domande e risposte utili ai cittadini.

Le Faq del governo per le feste di Natale

Ricongiungimento tra partner

Se il coniuge o il partner vive in un'altra città per esigenze di lavoro o per altri motivi è possibile raggiungerlo, anche dopo il 21 dicembre, per trascorrere insieme le feste. Ma il luogo del ricongiungimento deve coincidere con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione.

Visite ai genitori anziani e parenti

Se si hanno due genitori anziani, ma in buona salute, che vivono in un'altra Regione, si potranno raggiungere solo fino al 20 dicembre, e poi di nuovo dal 7 gennaio in poi. Lo stesso vale per le visite a parenti e amici. Perché dal 21 dicembre al 6 gennaio gli spostamenti tra Regioni, anche se gialle, si possono effettuare solo se si ha la residenza o il domicilio o la propria abitazione nella Regione/provincia autonoma di destinazione. Nei festivi e prefestivi dal 24 dicembre al 6 gennaio invece secondo l'ultimo decreto è possibile ricevere a casa solo due ospiti, non fa differenza se affetti stabili, congiunti o semplici amici. Due persone, accompagnate dai figli minori di 14 anni o da soggetti disabili o non autosufficienti, potranno uscire una sola volta al giorno, per recarsi in un'altra abitazione, sempre all'interno della propria Regione.

Sarà sempre possibile spostarsi per motivi di necessità, salute e lavoro tra Regioni, Province e Comuni diversi. Un'ulteriore eccezione è prevista per i piccoli Comuni che ricadranno in zona arancione: chi vive in un centro di massimo 5mila abitanti può spostarsi nel raggio di 30 km. Ma non può recarsi in un capoluogo di provincia.

Ricongiungimenti tra genitori separati e figli minorenni

I genitori separati possono spostarsi tra il 21 dicembre e il 6 gennaio per andare in Comuni o Regioni diverse o all’estero per trascorrere le feste con i figli minorenni. Questi sono infatti considerati spostamenti motivati da ‘necessità'.

Assistenza a parenti non autosufficienti

Se si hanno parenti non autosufficienti che vivono in un'altra Regione o Comune, ma si deve assicurare loro assistenza, si potrà sempre fare, anche dal 21 dicembre al 6 gennaio, "ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione", precisa il governo nelle Faq.

"Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria: di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori che abitualmente egli già assiste".

Visita ad anziani soli ma autosufficienti

Non si può andare a trovare un parente autosufficiente per le feste, solo per fargli compagnia, se ci sono norme che dispongono un divieto. Scrive il governo nelle Faq: "Di norma, lo stato di necessità si configura solo rispetto a persone non autosufficienti che, perciò, hanno bisogno di essere continuativamente assistite. In generale, dunque, non integra una situazione di necessità quella di alleviare la solitudine di persone sole, ma autosufficienti".

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