Alarm Phone: “40 migranti su una barca, stanno morendo”. Malta soccorre il gommone

AGGIORNAMENTO: Il call center per i migranti Alarm Phone ha lanciato l'SOS ieri notte. L'organizzazione ha fatto sapere che una barca con 40 persone a bordo "in preda al panico" in attesa di soccorso. Malta, avvisata del naufragio imminente, per molte ore non ha risposto agli appelli. Solo questa mattina è stato accertato che il gommone è stato soccorso dalle unità maltesi. È la stessa Alarm Phone a diffondere la notizia: "Alle 8.33 le autorità maltesi hanno confermato il soccorso: 37 persone sono state salvate e saranno portate a Malta. Speriamo che non ci siano stati morti. Dopo aver parlato con loro durante la notte, siamo sollevati che siano stati finalmente trovati. Benvenuti in Europa". I migranti, tutti uomini, sbarcheranno sull'isola in giornata.
Dai tweet dell'organizzazione di questa notte è possibile ricostruire la vicenda: "Circa due ore fa – ha scritto l'organizzazione in un primo tweet – siamo stati chiamati da una barca in pericolo nella zona #SAR di #Maltese. La barca era partita dalla Libia più di 23 ore fa e trasportava circa 40 persone. Abbiamo avvisato le autorità maltesi poco dopo, alle 22.33. Rimaniamo in contatto diretto con la barca".
"All'1:07 CEST RCC #Malta ci ha inviato un'email di conferma che invierà una risorsa a #RESCUE le persone in difficoltà. La loro barca è ancora in movimento, ma la gente è stanca ed esausta. Chiedono ripetutamente aiuto e quando arriverà qualcuno a salvarli".
Alarm Phone, sempre via Twitter, ha cercato di sollecitare un intervento immediato: "Dov'è il salvataggio? Barca ancora in mare e persone in preda al panico. Dicono che alcuni sono vicini alla morte – hanno bisogno di cure mediche immediate! La situazione è urgente ma Malta non ci sta informando sulle procedure SAR. Sono stati informati di questo disagio nella zona della SAR maltese oltre 6 ore fa!"