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Elezioni politiche 2022

Meloni: “Garantire diritto a non abortire, adozioni gay non stabili”. Letta ribatte: “Conta l’amore”

Tra i momenti più significativi del confronto tra i leader di Fratelli d’Italia e Pd, quello sull’aborto e i diritti civili. Posizione granitica quella di Giorgia Meloni, Letta accusa: “Dire come l’amore debba essere non va bene”.
A cura di Andrea Parrella
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Il faccia a faccia tra Giorgia Meloni ed Enrico Letta ha visto i due leader politici confrontarsi sui principali temi della campagna elettorale che conduce al voto del 25 settembre. Un confronto relativamente cordiale, che ha avuto tra i suoi momenti più accesi il dibattito sui temi dell'aborto e delle adozioni per le coppie omosessuali. In merito al primo aspetto, a parlare per prima è stata la leader di Fratelli d'Italia:

Questo aspetto mi è parso oggetto di grandi fake news. Il lato positivo è che quando su di te hanno bisogno di inventare menzogne è perché di vero possono dire poco. Legge 194 sul diritto all'aborto, Fratelli d'Italia non ha mai proposto abolizione o modifica. Quello che noi abbiamo sempre proposto è una piena applicazione di questa legge. Cosa significa? Che c'è una parte di questa legge che riguarda il tema della prevenzione, cioè di offrire alternative a quelle donne che dovessero scegliere di abortire perché ritengono di non avere altra strada, aiutarle eventualmente ad intraprenderla. Io questo lo ritengo pieno diritto all'autodeterminazione delle donne: garantire il diritto di abortire, ma anche quello di non farlo, cosa che secondo me non abbiamo garantito sempre.

Giorgia Meloni, quindi, ha ribadito la posizione della sua forza politica sulle adozioni: "Quanto ai diritti degli omosessuali, attualmente ci sono unioni civili e secondo me vanno bene così. Non concordo sul diritto di adozione, non perché come si dice io sia omofoba, ma perché ritengo che per bambini che già sono stati sfortunati occorra garantire il massimo e il massimo, dal mio punto di vista – lo dico perché ho avuto una situazione familiare che mi fa vedere questa cosa anche da un punto di vista umano – è avere un padre e una madre, stabilità nella coppia, quello che prevede la nostra legge".

Aspetto sul quale è intervenuto il leader del Pd: "Posso dire che ai bambini bisogna dare amore, questa è la cosa principale, dire come l'amore debba essere non va bene". "Lo Stato non norma l'amore", ha ribattuto Meloni, con Letta che ha ribadito: "Appunto, tu lo stai facendo, stai decidendo qual è l'amore e quale non è". Quindi Meloni ha risposto riportando la sua esperienza personale:

Io sono cresciuta in una famiglia monogenitoriale, pensi che stia dicendo che mia madre non mi ha amato? Cerchiamo di essere seri. Il tema non è decidere il valore dell'amore, il tema è che abbiamo molte più coppie che vogliono adottare rispetto ai bambini adottabili. Credo sia normale che uno stato faccia una scelta dando a quei bambini la condizione che considera perfetta. Lo Stato italiano prevede anche che, affinché tu possa adottare, devi avere determinati requisiti di reddito. È poverofobo? Non è poverofobo, cerca di mettere quel bambino nella migliore condizione possibile.

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