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Manovra, il governo stanzierà 8 miliardi di euro per tagliare le tasse

Quello per ridurre il cuneo fiscale è un intervento che, a differenza di molti altri punti che dovranno essere ulteriormente discussi nei prossimi giorni, trova un consenso abbastanza trasversale tra le forze politiche di maggioranza. Su 23 miliardi da stanziare per la manovra, il governo pensa a dedicarne almeno 8 al taglio delle tasse. Vediamo come.
A cura di Annalisa Girardi
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Il governo ha dato il via libera, durante il Consiglio dei ministri, al Documento programmatico di bilancio, in vista della manovra del prossimo anno. Il governo punta a stanziare ben 23 miliardi di euro, di cui circa un terzo dovrebbe andare in misure fiscali. "La manovra di bilancio ha l'obiettivo di sostenere l’economia nella fase di uscita dalla pandemia e rafforzare il tasso di crescita nel medio termine. Si mira inoltre a ridurre il carico fiscale per famiglie e imprese", si legge nella nota di Palazzo Chigi.

Quello per ridurre il cuneo fiscale è un intervento che, a differenza di molti altri punti che dovranno essere ulteriormente discussi nei prossimi giorni, trova un consenso abbastanza trasversale tra le forze politiche di maggioranza. Il ministro dell'Economia, Daniele Franco, dopo aver incontrato i capidelegazione dei partiti di governo con i rispettivi responsabili economici, ha proposto di dedicare ben 8 miliardi di euro provenienti dagli stanziamenti previsti per il taglio delle tasse. E se sono tutti d'accordo sulla necessità di ridurre la pressione fiscale, c'è chi come Forza Italia o Italia Viva chiede addirittura uno sforzo maggiore. In questo senso le risorse per il taglio delle tasse potrebbero aumentare fino a 10 miliardi.

Per quanto riguarda altre misure di matrice fiscale, nella manovra per il 2022 dovrebbe finalmente arrivare anche il taglio della tampon tax, cioè l'Iva sugli assorbenti che per ora rimane al 22%: l'obiettivo sarebbe quello di portarla al 10%. Inoltre, verrebbero rinviate di un anno, al 2023, sia la plastic tax che la sugar tax, due tasse introdotte prima che scoppiasse la pandemia di coronavirus nel nostro Paese.

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