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La mail in cui Trump chiede ai suoi sostenitori di “proteggere i risultati del voto dalla sinistra”

“Stiamo vincendo come nessuno credeva fosse possibile. Nonostante i numeri che sono evidentemente in favore del vostro presidente, i democratici stanno provano a rubarci le elezioni. Non possiamo permettere alla sinistra di minare alle nostre elezioni”: così la campagna di Donald Trump e Mike Pence in una mail agli iscritti.
A cura di Annalisa Girardi
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Gli iscritti alla campagna elettorale di Donald Trump e Mike Pence questa mattina hanno ricevuto una e-mail in venivano avvertici che "i democratici proveranno a rubarci le elezioni". Un'accusa fatta anche questa notte dal presidente uscente che dalla Casa Bianca si è rivolto ai propri sostenitori e ha detto: "Milioni e milioni di persone hanno votato per noi. Ma un gruppo di individui molto triste sta cercando di delegittimarci. Questa è una frode al popolo americano, una vergogna per il nostro Paese. Stanno cercando di rubarci le elezioni. Per quello che mi riguarda abbiamo già vinto, ma c'è chi sta portando avanti una frode ai danni del popolo americano. Andremo alla Corte suprema".

Ora, nella e-mail che sta circolando sui social network, la campagna di Trump e Pence sottolinea: "Stiamo vincendo come nessuno credeva fosse possibile. Nonostante i numeri che sono evidentemente in favore del vostro presidente, i democratici stanno provano a rubarci le elezioni. Proprio come avevamo previsto dall'inizio, il voto per posta sta portando al chaos puro e semplice". E ancora: "La sinistra radicale farà tutto quello che può per provare a strapparvi una vittoria Trump-Pence e questo è il motivo per cui mi rivolgo a voi. Ho bisogno di tutto il vostro aiuto per assicurarci le risorse necessarie a proteggere i risultati".

Per concludere, infine: "Non possiamo permettere alla sinistra di minare alle nostre elezioni. Sto chiedendo ai nostri più forti e leali difensori, come te (gli iscritti alla campagna che hanno ricevuto l'e-mail) di contrattaccare". Mancano ancora moltissimi voti da conteggiare e i risultati definitivi potrebbero arrivare anche tra diversi giorni. Questo perché molti cittadini hanno deciso di votare per posta vista la situazione epidemiologica nel Paese. Non si sono però riscontrate irregolarità al momento in questo meccanismo. Il che rende le accuse di Trump semplicemente infondate.

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