Grillo: “Genny ‘a carogna e Renzi ‘a menzogna faranno leggi assieme”

"Genny a carogna e Renzi a menzogna si ritroveranno insieme al PD e faranno leggi insieme. Quello era sotto e l'altro era sopra allo stadio a Roma, lo stato è morto". Beppe Grillo apre così il suo intervento dal teatro Politeama di Palermo. L'analogia con l'ultras del Napoli (oggi raggiunto da Daspo di 5 anni) e da giorni al centro delle polemiche per aver dato il via alla finale di Coppa Italia allo Stadio Olimpico, dove era presente anche lo stesso premier. "Guardando la tv sabato sera ho visto i funerali della Repubblica italiana in diretta. Lo Stato non c'è più", dice Grillo nel corso della tappa palermitana del ‘Vinciamonoi Tour' nella quale ha presentato i candidati sindaco del M5S alla tornata amministrativa. "Quando ho incontrato Renzi – ricorda il leader pentastellato – mi ha detto ‘non voglio niente da te, devi solo stare a sentire'. Io devo stare a sentire uno che mente anche a sua mamma? Io rappresento 9-10 milioni di persone, lui chi rappresentava? Non è nemmeno stato eletto". Grillo prosegue poi puntando il dito contro Berlusconi: "Oggi lo psico-nano ha detto in televisione che sono cattivo: no io sono cattivissimo". "Noi andremo a governare questo Paese, per quanto mi odiano e ci odiamo così tanto" scuote i suoi fan Grillo. "Fanno dossier su di me e su Casaleggio – ha detto – De Benedetti mi chiama fascistello, appena saremo al governo faremo i controlli fiscali sugli imprenditori".