Grasso: “L’Aquila sarà ricostruita entro dieci anni in piena legalità”

“Bisogna avere fiducia e speranza perché, anche se sono passati quattro anni, oggi possiamo ripartire da questo momento per un piano di ricostruzione” con queste parole Pietro Grasso ha cercato di ridare speranza agli aquilani. Il Presidente del Senato, che ha partecipato alla cerimonia di commemorazione delle vittime della Casa dello Studente, ha assicurato che “adesso ci sono le condizioni per poter ripartire” e che le polemiche sulla ricostruzione “vengono dalla voglia di andare avanti e sono frutto di indignazione e rabbia”. Grasso si dice quindi fiducioso che la città possa essere ricostruita al massimo entro un decennio, “si tratta solo di trovare i finanziamenti e di scaglionarli con un piano organico di ricostruzione” ha dichiarato il Presidente del Senato, aggiungendo che “sia il sindaco Cialente che il ministro Barca mi hanno rassicurato con una prospettiva di ricostruzione tra cinque e otto anni”. Per Grasso comunque la ricostruzione dell'Aquila “è una questione nazionale” che deve interessare tutti. Infine il Presidente del Senato si è detto sicuro che ora “si può ripartire nella più totale legalità” anche grazie al lavoro della “magistratura aquilana che ha lavorato bene evitando che le consorterie mafiose potessero mettere le mani sulla città”.