Gino Strada: “Io dopo la Gabanelli? Non è automatico”
Resta ancora incerta la candidatura ufficiale del Movimento Cinque Stelle per la Presidenza delle Repubblica dopo le votazioni online degli attivisti. La più votata Milena Gabanelli infatti ancora non ha sciolto le sue riserve e il leader Grillo in caso di rinuncia ha piazzato in primo piano tra i possibili sostituti Stefano Rodotà, arrivato però terzo alle Quirinarie. Per quanto riguarda invece il secondo classificato nella consultazione interna, Gino Strada, si ostina a non volere considerare l'ipotesi, in attesa di una decisione degli altri. "Per ora il candidato del M5S è Milena Gabanelli" ha dichiarato all'Ansa Strada, spiegando che comunque non sarà automatico prendere il posto della giornalista di "Report" in caso di rinuncia. "Cosa decideranno lo decidono loro, non io, sono il secondo più votato, ma è irrilevante, il Movimento ha fatto la sua scelta" ha insistito Strada preferendo parlare dei problemi del Paese e delle priorità da affrontare dal mondo politico. "Che ci sia una protesta che cresce solo un cieco non può non vederlo, se poi la politica fa finta di niente ne pagherà le conseguenze" ha dichiarato ancora il fondatore di Emergency esprimendo preoccupazione per il Paese. "Non credo che l'Italia riesca a reggere sei mesi se non vengono fatte delle cose urgentissime per lavoro, casa, sanità e istruzione, oltre alle legge elettorale e al conflitto di interessi" ha concluso il chirurgo.