Financial Times: “Renzi fa bene a chiedere più deficit all’Europa”

Il quotidiano finanziario Financial Times sostiene la sfida intrapresa dal presidente del Consiglio Matteo Renzi contro la Commissione europea. Secondo un editorialista del celebre foglio londinese, il presidente del Consiglio avrebbe fatto bene ad aumentare il deficit di bilancio invece di ridurlo così come prescrivono le regole europee e saggia sarebbe la scelta di sfidare la Commissione per ottenere maggiore flessibilità nei conti pubblici.
Nel caso specifico, sostiene il Financial Times, Matteo Renzi avrebbe ragione a rifiutare di modificare la manovra finanziaria e abbassare il deficit all'1,8% come richiesto dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Secondo l'anonimo editorialista del Financial Times, l'Italia rispetto a pochi anni fa, periodo in cui stava precipitando nella crisi economica, sarebbe ora molto più forte e solida anche grazie alla politica di sostegno intrapresa dell'Esecutivo e per questo motivo, rispondere positivamente alle richieste della Commissione e "schiacciare il deficit" per rispettare le normative comunitarie potrebbe essere addirittura controproducente per il Paese.
Nell'editoriale si legge inoltre che la Commissione europea avrebbe comunque diritto di fare il proprio mestiere e chiedere delucidazioni riguardo l'aumento di deficit, che sarebbe solo parzialmente legato all'accoglienza migranti e alla ricostruzione delle zone danneggiate dal terremoto dello scorso 24 agosto, tuttavia la politica fiscale attivata nel corso di questi ultimi anni, accompagnata dalle necessarie condizioni monetarie, avrebbe però "aiutato la crescita italiana nel recente passato e dovrebbe continuare a farlo" e, dunque, sarebbe più saggio continuare a procedere su questa strada per evitare di minare i risultati acquisiti fino a questo momento.