Elezioni comunali Milano 2011, Pisapia festeggia con Bella Ciao (da Radio Padania)

Giuliano Pisapia è il nuovo sindaco di Milano. Il candidato del centrosinistra, che già al primo turno delle elezioni comunali di Milano aveva avuto ragione della Moratti, s'è ripetuto al ballottaggio raccattando il 55% dei consensi contro il 45% del sindaco uscente. La Moratti, appresa la sconfitta, ha dichiarato in conferenza stampa di aver contattato Pisapia e di avergli fatto le congratulazioni per la vittoria. "Gli ho dato la mia disponibilità a fare un passaggio di consegne che gli consenta di prendere in mano più rapidamente la tutto quello che abbiamo avviato nel comune- ha detto. Dopo aver ringraziato i suoi sostenitori, l'ex sindaco s'è congedata affermando che il risultato di oggi non comprometterà il suo amore e il suo "desiderio di continuare a lavorare per Milano e per l'Italia".
“Milano aveva bisogno del cambiamento e lo abbiamo dimostrato". Sono state queste le parole del neo sindaco Giuliano Pisapia che ha commentato così lo straordinario risultato ottenuto in queste elezioni comunali a Milano. "Mi ha fatto piacere la telefonata cordiale di Letizia Moratti- ha proseguito Pisapia- che si è detta disponibile a collaborare per la città. Milano può guardare con fiducia al suo futuro. Una stagione che metta da parte contrapposizioni frontali e pensi al bene comune”.
"Oggi vince il centrosinistra che si affida al metodo delle primarie e che si allontana dalle logiche oligarchiche, consegnandosi alla volonta' di cambiamento di un popolo largo"- ha commentato Nichi Vendola dopo aver raggiunto Pisapia a Milano. Appena appresi i risultati del ballottaggio, Vendola aveva scritto su facebook che "ha vinto l'Italia migliore".
Matteo Salvini è il primo esponente della Lega Nord a rilasciare dichiarazioni sulla disfatta: "Il voto è sovrano, soprattutto quello dei milanesi"- ha sentenziato. Tuttavia per Salvini il voto che ha premiato Berlusconi è "un voto contro": contro il Pdl, contro la Moratti, contro la Lega. Ma ora, a suo dire, la sinistra dovrà dimostrare di sapere anche amministrare la città e non solo di saper raccogliere "voti contro Berlusconi". L'esponente del Carroccio ha lanciato anche qualche accusa, non troppo velata, alla Moratti e al suo modo di condurre la campagna elettorale: "Giù il cappello davanti a chi ha saputo fare una buona campagna elettorale a differenza magari di chi ha parlato di brigate rosse, di giudici, di ladri d'auto e di cose che interessano poco i cittadini".
Dalle parole di Salvini emerge tutto il malcontento della Lega, un malcontento che è venuto prepotentemente fuori anche sulle frequenze di Radio Padania. L'emittente ha commentato i risultati del ballottaggio sulle note di "Bandiera Rossa" al fine di aggiornare "la scelta musicale in base al sentimento popolare", come ha spiegato ironicamente il conduttore.