E Salvini, vestito da Re Magio, disse: “Chi nega Natale ai bambini è peggio dell’Isis”

"Chi nega Natale ai bambini è peggio dell'Isis per quanto mi riguarda". Lo ha dichiarato il segretario della Lega Matteo Salvini, oggi, a Torino, durante l'incontro "Difendiamo le tradizioni e il territorio". "Il 25 dicembre – ha detto il capo del Carroccio – è Natale e se a qualcuno da fastidio, gli da fastidio Gesù bambino, il presepe, il canto di Natale ha sbagliato Paese, giri per il mondo che è grande".

Quella di Salvini per le festività natalizie sembra essere diventata una vera e propria ossessione. Il segretario della Lega, infatti, è da settimane impegnato in una campagna per la "difesa delle tradizioni" quasi senza precedenti negli ultimi anni, tanto da essere arrivato a "dismettere" la felpa "d'ordinanza" per vestire i panni del Re Magio, naturalmente dandone ampiamente conto sui social network. Salvini l'aveva annunciato qualche giorno fa a La Zanzara, trasmissione di Radio 24, ed ha mantenuto la promessa: ha indossato una tonaca e un bizzarro berretto ed ha incarnato uno dei Re Magi al presepe vivente organizzato nella scuola della figlia Mirta.

La foto del leader della destra italiana in abiti "natalizi" è stata pubblicata su Twitter ed ha suscitato, come era ovvio, non poca ironia: “Evviva i Re Magi, evviva il Presepe, evviva i bimbi in festa!". L'immagine è stata poi rilanciata dal direttore di Chi, Alfonso Signorini, e a seguire da molti altri utenti del web che hanno ironizzato con fotomontaggi e battute.